Che colpo per la MotoGP: le dichiarazioni appena rese pubbliche, non faranno benissimo a tutto il movimento delle due ruote
Tutto ciò che è sport e competizione in generale, è sempre soggetto a critiche e veleni, man mano che si arriva in alto. Più si va verso il professionismo e più il bacino d’utenza si allarga e questo non è sempre un bene. Sono tantissime le criticità che ogni anno le vive la Formula 1, ma anche quelle che piovono sulle due ruote, non sono poche.
Proprio sulla classe regina di quest’ultimo “mondo”, sono appena piovute parole tutt’altro che lusinghiere. Le critiche arrivate all’indirizzo di un mondiale, che ha già subito un colpo durissimo, con il ritiro di Valentino Rossi nel 2021, stavolta hanno stupito un po tutti. Un ex pilota infatti, ha appena rilasciato delle dichiarazioni forti che hanno messo a nudo diversi aspetti che non andrebbero. Certo stiamo comunque parlando sempre di un opinione personale, ma gli appassionati potrebbero essere d’accordo con lui.
L’ex pilota sbotta, ecco perché lasciò prestissimo
A proposito di Rossi, chi ha parlato recentemente è proprio un suo grande ex rivale, Casey Stoner. L’australiano si ritirò giovanissimo più di dieci anni fa, precisamente dopo aver disputato il suo ultimo campionato nel 2012. Eppure proprio l’ottimo ex centauro di Southport, nei pochissimi Mondiali disputati ne aveva vinti ben due. Già quella decisione abbastanza singolare fece capire che a Stoner iniziava a non piacere il professionismo ed ora in un’intervista ha anche fatto capire come mai.
L’ex pilota in questi anni ha rilasciato diverse dichiarazioni dove ha ammesso le proprie preoccupazioni a proposito dello sport che lui stesso praticava, ad esempio a TNT Sport ha spiegato che oggi le moto sono troppo controllate dall’elettronica, con poco controllo quindi c’è poco divertimento. Il problema principale però a quanto pare non è quello della conformazione delle moto, ma ben più grave.
La brutta spallata che l’ex ducatista ha appena dato infatti alla classe regina, deriva da una frase specifica detta dall’australiano: “Il Motomondiale è diventato a tutti gli effetti solo politica“, ha infatti detto il trentottenne.
Certo una frase che non farà piacere ai vertici del movimento, soprattutto perché si sa, spessissimo i fan danno ascolto a chi ha vissuto lo sport in prima persona e certo Stoner fa parte di quella schiera. Non è questo il primo e non sarà l’ultimo sfogo del classe ’85 che come detto, preferì defilarsi molto presto, ma le parole dell’ultima intervista sono nettamente pesanti.