Negli ultimi giorni si è discusso parecchio della novità principale a cui assisteremo nel prossimo mondiale di MotoGP, ovvero del cambio di scuderia di Marquez, ma che cosa sta succedendo ora intorno allo spagnolo?
Alle primissime prove in sella ad una nuova moto ad impressionare più di tutti è stato proprio lui, uno dei pochi piloti a cambiare team per la prossima stagione, Marc Marquez che pareva conoscere già benissimo la sua nuova Desmosedici. Il pilota spagnolo è il vero colpo di mercato infatti di un team della famiglia Ducati, la Gresini Racing e si è spostato dalla Honda dopo ben undici anni.
Honda è tra l’altro stato l’unico marchio di MotoGP fino ad oggi a schierare il catalano in pista, essendo Marquez arrivato direttamente dalla Moto2 dove nel 2012 correva con la Suter. Sono due i principali motivi di discussione dopo il passaggio dello spagnolo ad una nuova squadra del Motorsport: il pericolo di avere un nome così “pesante” all’interno del team ducatista e le possibilità che avrebbe ora Honda di ripartire.
Marquez, addio: c’è chi lo ha già dimenticato
Si dice già che la Ducati stia preparando il terreno per il trentenne che dopo un anno di preparazione con il team satellite avrebbe la possibilità di giungere alla prima squadra di Borgo Panigale. Potrebbero però, queste essere solo voci con la Gresini che inizierà a combattere per vincere indipendentemente dall’altro team. La Honda intanto prepara la stagione 2024 ovviamente con altri piloti, ma non sarà facile dimenticare quanto di buono fatto nelle scorse undici stagione con i Mondiali 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019 vinti.
Attenzione però, perché chi avrebbe scommesso su un team completamente devastato dall’addio dell’ottimo pilota resterà deluso, parola di Alberto Puig. Il Team Manager del team di Saitama ha infatti avvertito in una recente intervista al quotidiano iberico Marca: “L’intenzione di Honda oggi è quella di migliorare la moto. Dobbiamo tornare ad avere una moto competitiva, come l’avevamo anni fa. Questo è il punto numero uno. Pensare ad altro sarebbe inverosimile. Occorre sviluppare e migliorare la moto. Punto e basta”.
Un possibile ritorno di Marquez quindi non è neanche lontanamente contemplato, oramai l’ex squadra dello spagnolo va avanti. Tanti anni per farsi amare e pochissimi mesi per farsi “scaricare” quindi. Evidentemente l’addio di Marquez ha fatto molto male. Lo stesso Puig in fondo lo ammette nella stessa intervista: “Onestamente è stato triste – ha ammesso Puig – ma penso anche che nella vita si debba conservare tutto ciò che si è raggiunto, tutto ciò che lui ha portato alla Honda, ciò che abbiamo imparato da lui, i rapporti umani che abbiamo creato con lui”.