Dopo le polemiche dei giorni scorsi, Toto Wolff è tornato a parlare della Red Bull, ma stavolta il tecnico ha sorpreso un po tutti, con delle dichiarazioni decisamente inattese
Cosa sarà della Mercedes e del suo comandante, Toto Wolff, lo sapremo nelle prossime settimane. Per ora in scuderia tutto tace a proposito delle voci di un possibile conflitto d’interessi violato dal dirigente e sua moglie ed intanto l’austriaco continua a pensare alla prossima stagione. Se poi ci dovesse essere qualche deferimento allora si vedrà. Le possibilità però che la FIA prenda delle decisioni definitive anche dopo l’inizio del nuovo campionato stesso non sono remote.
Da poco intanto, proprio Wolff è tornato a parlare e di futuro. Certamente comunque vadano le cose lo spettacolo dovrà andare avanti e con o senza l’attuale Team Principal delle Frecce d’Argento, anche l’anno prossimo sarà Mercedes contro Red Bull e quasi certamente, Red Bull contro tutti. Il campionato conclusosi da poco ha infatti visto tracciare un vero e proprio solco tra le vetture dei Tori Rossi e tutte quelle delle altre scuderie. Un divario troppo alto che infatti ha lasciato scampo per un solo week-end alla Ferrari di Sainz. Poi, il buio totale.
Wolff già parla dei rivali: ecco cosa succederà
Hanno vinto sempre loro, due volte con Sergio Perez e tutte le altre con Max Verstappen che di fatto ha raggiunto la vittoria del Mondiale con diverse settimane d’anticipo sulla fine del campionato. Ora è da capire in che modo i team di F1 hanno sfruttato tutto l’anno passato e come lavoreranno nei prossimi tre mesi per ridurre il gap. Molti esperti però credono che la Red Bull si rinnoverà ancora e che quindi si rischia di ripetere il campionato del 2023 anche nel 2024.
Proprio Wolff, che di battibecchi con il collega Christian Horner ne ha avuti parecchi negli ultimi anni, si dice sicuro di questa soluzione. Ancora Red Bull in vetta quindi e le altre ad inseguire. Ecco cosa ha detto l’ex pilota austriaco ai media: “Sono convinto che la Red Bull abbia rallentato molto nel corso della stagione. Hanno iniziato il lavoro sulla macchina dell’anno prossimo molto prima di tutti gli altri: se fossimo stati noi in questa situazione, guardando anche quanto accaduto negli ultimi anni, probabilmente saremmo pronti entro luglio con la vettura della stagione che verrà”.
Anche nella prossima stagione quindi, molto probabilmente ci sarà battaglia solo per aggiudicarsi il secondo posto, visto che sia per il mondiale piloti che per quello costruttori, ci sarà probabilmente ben poco da fare. Wolff spiega che a Milton Keynes si potrebbe aprire un ciclo, visto che si ha il tempo di lavorare anche con anticipo rispetto agli altri e poi dice le parole che non t’aspetti: “Gli ingegneri della Red Bull hanno fatto un ottimo lavoro, sono usciti dai blocchi molto meglio degli altri e hanno un pilota che ora, è davvero al top della sua carriera“.