Tennis, Panatta “smonta” Sinner: “Non è la stessa cosa”

Non sempre ai migliori, arrivano solo complimentie anche il nostro bravissimo Jannik Sinner, non può sottrarsi a questa regola…

Tennista italiano classe 2001, ad oggi è già ritenuto uno dei migliori in assoluto della sua nazione per quanto riguarda questo sport. A soli 22 anni, Jannik Sinner può ritenersi di certo già parte della storia del tennis azzurro ed ovviamente, grazie ad alcuni risultati ottenuti su tutti. Al di là delle vittorie però, Jannik ha già dato modo ai più grandi del mondo della racchetta di capire che in futuro andranno sicuramente in difficoltà contro di lui.

Uno degli ultimi a fare i complimenti all’altoatesino era stato Nole Djokovic dopo averlo battuto. Pochi giorni dopo infatti, i ruoli si sono invertiti e Sinner ha avuto la meglio in un incontro tra Italia e Serbia. Quella, valse la finale della Coppa Davis agli azzurri che poi hanno anche vinto il trofeo per la seconda volta della storia contro l’Australia. In questo momento, dopo le ultime sfide, Sinner è il quarto tennista assoluto nel ranking mondiale.

Sinner, dopo le vittorie un commento a sorpresa

Non è certo poco a 22 anni e con tanti trofei ancora da vincere. Per questo i tifosi di tennis italiani sanno già che in futuro avranno senz’altro qualcosa in cui sperare forse dopo diverse generazioni. Gli ultimi tennisti prima del ragazzo di San Candido non sono certo stati cattivi interpreti dello sport ma è probabile che un atleta così forte non si vedeva da diverso tempo.

Uno dei migliori senz’altro è stato Adriano Panatta. I meno giovani ancora oggi ammirano l’ex tennista quando quest’ultimo è ospite in tv o dà la sua voce ai commenti delle gare di oggi e sicuramente gli italiani hanno per anni visto in lui un grande idolo. A parlare pochi giorni fa al Corriere della Sera è stato proprio il fratello dell’ex tennista, Claudio Panatta. Anche lui ovviamente non può non ammettere che il talento di Sinner sia smisurato, ma mette del pepe nella discussione.

Claudio è un ex tennista e anche se non ha raggiunto i livelli del fratello, è stato comunque un ottimo tennista. Claudio ha spiegato alcune sue affermazioni, spiegando anche il perchè del suo punto di vista. In primis Panatta ha parlato un po di se, ammettendo di non aver mai fatto paragoni tra se stesso e Adriano. Claudio poi ha detto anche di non aver mai invidiato, i successi del fratello malgrado abbia comunque riconosciuto che fosse sempre stato più forte di lui. Ad un certo punto poi, lo stesso Claudio ha fatto anche una considerazione su Sinner, che ha stupito un po tutti. Panatta infatti  ha invitato un po tutti a riflettere, dicendo: “Sinner è fortissimo, ma Panatta ha reso il tennis popolare in Italia. Come lui non c’è nessuno“.