Le dichiarazioni di Max Verstappen su quello che sarà il suo futuro, hanno sorpreso un po tutti e non hanno lasciato spazio ad interpretazioni: riuscirà l’olandese, a tener fede ai suoi proclami?
Lo diciamo in tutta tranquillità e senza temere smentite di alcun genere perchè i numeri hanno parlato chiaro: Per il mondiale di Formula 1 2023, non c’è mai stata storia. L’unica scuderia che ad ogni Gp, sembrava essere in grado, di vincere sistematicamente era la Red Bull. Ad eccezion fatta di Singapore infatti, ovvero nell’unica tappa in cui la vittoria è andata ad un’auto di colore diverso (il rosso Ferrari), il team dei Tori Rossi le ha vinte praticamente tutte. In questo modo, Carlos Sainz è stato l’unico a vincere oltre ai piloti in rossoblù e Sergio Perez quindi, l’altro a vincere con lo spagnolo oltre a Max Verstappen.
Anche tra questi tre però il divario è stato pazzesco. L’olandese che era già stato campione del mondo nel 2021 e 2022 ha chiuso un Mondiale 2023 da record. Su 22 gare totali infatti, il ventiseienne ne ha vinte 19. Sicuramente la protagonista assoluta del campionato conclusosi da poche settimana è stata lei: la RB19. Altro capolavoro ingegneristico della Red Bull, la macchina con cui il team ha gareggiato nello scorso Mondiale era totalmente di un altro livello rispetto a tutte le altre. Difficile ora colmare il gap.
Ancora insidia Verstappen: vince sempre
Le scuderie che vorrebbero concorrere per la vittoria al titolo, vedi Mercedes, Ferrari ed Aston Martin su tutte, dovranno creare un vero e proprio “mostro” per il 2024, altrimenti con i progressi da unire alla RB19, la Red Bull resterà sicuramente imbattibile. Intanto nel week end c’è anche stato l’annuale Prize Giving con i premi finali consegnati sia alla Red Bull campionessa del titolo Costruttori, che ovviamente a Verstappen.
L’olandese era attesissimo dalla stampa dopo aver vinto il terzo titolo personale consecutivo e non ha mancato l’occasione per dire qualcosa di interessante che possa eccitare già da ora gli appassionati che attendono con ansia il prossimo Mondiale. “Siamo realisti ed accettiamo che il prossimo anno non potrà essere molto meglio di quello appena concluso“, ha ammesso il classe ’97 davanti ai microfoni.
Effettivamente sarà difficile ripetersi in quanto a numero di vittorie ma l’olandese esprime subito la sua opinione: “Non si tratta di provare a vincere sempre 20 gare, si tratta anche solamente di trovare miglioramenti ulteriori dentro sé e nella macchina”.
La conclusione del discorso però la dice lunga sulla fame di vittorie di ‘SuperMax’: “Se riuscissimo a migliorare effettivamente la macchina e lottare per il campionato, vincendo solamente dieci gare, andrà bene lo stesso“. Insomma, forse non si potrà vincerle tutte ma il titolo finale, Verstappen lo vuole ancora in bacheca.