Romelu Lukaku in estate, è stato portato a Roma dai Friedkin ma il belga non era l’obiettivo primario della proprietà americana. L’attaccante scelto da Mou, in accordo con la società quindi non era lui, il problema però è un altro: perchè la notizia è emersa solo ora?
Per ora resta incerta la posizione di Andrea Belotti alla Roma. Il ventinovenne ha messo a segno fino ad ora tre reti in campionato che non sono moltissime ma per adesso sono d’aiuto ad una Roma che non segna tantissimo. Il doppio delle sue reti in Serie A al momento le ha segnate Romelu Lukaku. Il belga è stato il vero calciatore sorpresa della Roma soprattutto dopo che nello scorso mercato estivo sembrava dovesse andare o all’Inter oppure alla Juve.
I giallorossi lo hanno acquistato solo a fine estate completando quello che è stato giudicato come un vero colpaccio di mercato. Lo è, ma non durerà a lungo dal momento in cui Lukaku è arrivato soltanto in prestito e che difficilmente la società della The Friedkin Group riuscirà a far fronte alle offerte delle squadre estere che si prevede debbano arrivare a giugno prossimo. Per la prossima stagione è quasi certo quindi che la Roma debba cercarsi un altro attaccante.
La Roma aveva scelto un altro bomber
Sicuramente Tiago Pinto farà fronte a questa difficoltà e riuscirà per tempo a trovare anche un allenatore adatto ai giallorossi qualora, come previsto, José Mourinho non dovesse rimanere. Il punto però è che stando alle ultime voci i giallorossi un attaccante da prendere in via definitiva lo avevano già trovato e quindi Romelu Lukaku non sarebbe stata la prima scelta della società.
Infatti, a parlare in una intervista di Sportitalia c’è stato da poco Fernando Schena, agente di Duvan Zapata. L’agente ha raccontato una verità che fin ora nessuno aveva mai detto: “Prima del Toro lo voleva la Roma e lui voleva andarci. L’Atalanta però non aveva intenzione di cederlo ai giallorossi e poi è arrivata questa opportunità. Oggi è felice”. Quindi i bergamaschi avrebbero preferito non rinforzare una diretta concorrente, ma ci è mancato poco che Zapata non arrivasse all’Olimpico all’età di 32 anni.
Non saranno certo parole che avranno fatto piacere a Lukaku quelle dette dall’agente di calcio italiano che conosce senz’altro meglio di tutti le volontà di Zapata. Ad ogni modo, come proprio Schena ha spiegato, oggi il colombiano è felice nella sua nuova avventura dove indossa la maglia del Torino. Il campo è certamente il riflesso di tale condizione. Con la doppietta segnata proprio contro l’Atalanta, l’ex attaccante della Sampdoria è a quota 3 reti ed 1 assist in campionato.