Furbetti degli abbonamenti state attenti: tra poco chi usa il “pezzotto”, non potrà più dormire sonni tranquilli
La pirateria è un problema atavico che il calcio e lo sport in genere, hanno assolutamente bisogno di debellare. E’ ovvio infatti che se nelle casse delle tv entrano meno soldi, anche alle società vengono offerti contratti più bassi. Proprio per questo motivo, i club in primis, hanno premura di trovare una soluzione al problema nel più breve tempo possibile. La Serie A continua ad essere uno dei campionati più guardati al mondo, ma in termini di cifre, le società potrebbero sicuramente guadagnare di più.
Chi ha la possibilità di guardare lo sport tramite canali illegali, non guarda solo la Serie A. Le emittenti ad ogni inizio di stagione, scelgono i campionati da offrire agli utenti e va da sé che, se in Italia la pirateria la fa ancora da padrona, le squadre del nostro Paese sono le prime a risentire di questa problematica. Di battaglie alle trasmissioni illegali negli ultimi anni ce ne sono state tante, ma di risultati finora, se ne sono visti davvero pochi.
Niente diretta: ecco quanto si rischia con il pezzotto
Pensare che siamo persino arrivati ad avere degli spot pubblicitari contro la pirateria legata alle partite di calcio. L’ultimo che spesso vediamo apparire oggi, sulle piattaforme sportive del nostro paese, vede come protagonista l’ex attaccante di Juventus, Inter e Milan, Bobo Vieri. Certo, non sarà solo uno spot a debellare la piaga della pirateria, ma di certo qualcosa fa. Ora però le cose stanno per cambiare e i cambiamenti che verranno attuati, saranno davvero importantissimi.
Luigi De Siervo qualche tempo fa, aveva già preannunciato qualche novità pesante ed ora sembra proprio che ci siamo. La Lega Serie A infatti a breve, lancerà una speciale piattaforma creata ad oc per debellare la piaga della pirateria televisiva. Tra pochissimo infatti, andrà in vigore, come annunciato già da diversi giorni, il Decreto Legge Caivano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale poco meno di un mese fa e che avrà inizio nel giorno di Juventus-Napoli, ovvero venerdì 7 dicembre 2023.
Il match non è stato scelto a caso. Juve-Napoli infatti sarà solo l’anticipo di ciò che avverrà nel lungo week-end di calcio che terminerà solo lunedì. Stando a quello che emerge dall’ambiente, sembra che la nuova piattaforma sia in grado di bloccare gli indirizzi IP illegali, in soli trenta minuti dalla loro individuazione. Ciò significa chi utilizza i decoder illegali, per divulgare i contenuti piratati, potrebbe trovarsi senza alcun segnale da trasmettere, anche nel bel mezzo di una partita creando ovvi malcontenti negli utilizzatori finali. Come se non bastasse poi, cosa ancor più allarmante, è che gli indirizzi IP a cui verranno inviati i segnali piaratati, saranno comunque individuabili, anche se coperti dai software di occultamento, cosa che preoccupa e non poco, i fruitori del pezzotto.