Ci siamo di nuovo: ormai il nome di Mario Balotelli è sempre più legato ai fatti di cronaca, che non alle prestazioni offerte in campo. Ecco cos’altro ha combinato SuperMario e soprattutto, che cosa, l’ex Inter ha combinato in passato…
Da quando SuperMario ha iniziato la sua carriera, ci siamo trovati di fronte un ragazzo promettentissimo sul campo, decisamente simpaticissimo sotto alcuni punti di vista, ma anche fragilissimo dal punto di vista caratteriale. Purtroppo per lui, di bizze negli anni ne ha fatte parecchie e queste tra l’altro, non lo hanno assolutamente aiutato nella sua carriera. Infatti, oggi il centravanti classe 1990 gioca in Turchia e non certo in una delle migliori squadre del campionato.
Con i suoi comportamenti SuperMario, non ha solo detto addio alla possibilità di giocare per le grandi squadre, ma in via forse del tutto definitiva, a quella di giocare ancora in campionati importanti. L’ultima volta in Italia è stato in Serie B con il Monza, quando i brianzoli militavano ancora nel campionato cadetto, ma parliamo del 2021. Il problema non è certamente fisico, conoscendo l’attaccante di Palermo, ma di testa. Troppe le distrazioni che il calciatore si è concesso negli anni, oggi vediamo cosa ha combinato.
Mario Balotelli non ha pace
Conosciamo tutti, gli ultimi eventi di cronaca che hanno visto protagonista l’attaccante a Brescia. L’ex Inter e Milan qualche giorno fa ha distrutto la sua vettura in un incidente, e per poco non ci rimetteva la vita, ma quello che è emerso ieri, ha lasciato di nuovo tutti senza parole. Il fatto è che non contento di essere uscito di strada, probabilmente a causa della forte velocità, l’ex attaccante di Inter e Milan ha pensato bene di rifiutare si sottoporsi all’alcool test, finendo per dichiararsi automaticamente colpevole di ubriachezza. Sappiamo tutti che ‘SuperMario’ avrebbe potuto avere una carriera migliore e che anche alla Nazionale, dove in fondo ha quasi sempre fatto bene, ma di certo questi suoi comportamenti non lo hanno mai aiutato.
Quanti “treni” persi
Facendo un rapido calcolo di quanti “treni” ha perso Balotelli c’è da sgranare gli occhi e rimanere allibiti. In primis ci fu senza dubbio quello di Manchester. Ai tempi del City di Mancini infatti, malgrado lo scudetto conquistato anche grazie ai suoi gol, le sue prime “marachelle” gli fecero perdere l’occasione di continuare a giocare con un top club europeo. Da lì Balo passò al Milan e qualche tempo dopo al Liverpool, ed ovviamente ne combinò più di “Carlo in Francia” anche in quelle due occasioni. Le ultime squadre di livello che se lo sono diviso per un anno furono Nizza e Marsiglia, ma anche in Ligue 1, non riuscì a farsi ben volere dalle società. Oggi, è proprio difficile che possa tornare in Italia, anche solo in Serie B. Troppe, le notizie di cronaca che lo riguardano e troppi controsensi che lo accompagnano.
In Inghilterra, per fare un po’ il resoconto delle sue bravate, Balotelli aveva già distrutto due Audi. Distrutta poi anche una Fiat 500 Abarth, anche se quella volta guidava un amico, ma ce ne sarebbero tante altre da raccontare.
Non dimentichiamo che nel 2013 per scherzo, finì per ferire un ragazzo delle giovanili dei Citizens con delle freccette, poi la rissa in discoteca e l’offerta a Napoli ad un uomo che per soldi si lanciò a mare con la sua Vespa. Ma non dimentichiamo il pezzo forte: l’arrivo dei pompieri in casa per un incendio. Il motivo era una gran quantità di fuochi d’artificio che Balotelli conservava in casa.