Reduce da una vittoria fondamentale per la nostra nazione, Sinner si prepara oggi pomeriggio ad affrontare l’Australia in una finale da urlo. Nel frattempo peò, il campione altoatesino racconta al mondo un suo piccolo grande segreto…
Ennesimo capolavoro per il giovane altoatesino, che dopo aver sfiorato l’impresa contro Djokovic nemmeno una settimana fa, alle ATP Finals di Torino, ha “rimediato” alla sconfitta battendo due volte il serbo nelle semifinali di Coppa Davis. Un fuoriclasse sconfitto dopo un’altra battaglia giocata punto a punto con Jannik, che in questo 2023 sembra aver trovato la sua consacrazione definitiva.
A soli 22 anni l’altoatesino ha già sfidato per tre volte e in meno di due settimane, uno dei migliori tennisti di tutti i tempi, nonché attuale numero uno al mondo e non ha mai sfigurato, anzi…
Sinner quindi è riuscito a portare l’Italia in finale di Davis, sconfiggendo il numero uno al mondo, prima in singolare e poi in doppio, dimostrando al mondo intero di che pasta è fatto. Jannik però è anche un ragazzo come tanti e solo poche ore fa, ha fatto una rivelazione a dir poco clamorosa. Rivelazione che, con ogni probabilità, gli è stata di buon auspicio per quanto visto alle semifinali di Coppa Davis.
Nella gara giocata ieri, dopo aver perso il primo set Sinner è riuscito a portare a casa il match in tre set, cambiando più volte strategia. Il pubblico di Malaga ha potuto assistere ad uno spettacolo senza precedenti, con delle concrete anticipazioni su chi sarà l’uomo da battere, nel prossimo 2024.
Dietro alle rivelazioni a cui poc’anzi abbiamo fatto riferimento, sembrerebbe esserci Lorenzo Sonego, collega nonché amico del giovane tennista. Il classe 1995 durante un’intervista ha rivelato le simpatie calcistiche del portento con cui condivide allenamenti e momenti sportivi ogni giorno.
I due hanno reso l’Italia fiera, formando un duo vincente e soprattutto convincente. A pochi attimi di distanza dalla finale di doppio, Sonego ha svelato ai microfoni un piccolo aneddoto circa il suo giovane amico. Nato e cresciuto a Torino, Sonego è un vero e proprio cuore granata. A quanto pare sta riuscendo a convertire anche il giovane Jannik, per quanto non abbia mai dichiarato vicinanza al calcio.
Ma nonostante la “contaminazione” di fede puramente torinese, non è questa la squadra che Sinner tifa. A quanto pare è un milanista doc, cosa che farà sicuramente felici tutti coloro che seguono il Milan, o che semplicemente sono appassionati di calcio italiano. Chissà che la fede rossonera non lo possa accompagnare anche in merito alla finale di Coppa Davis, dove ci sarà una posta in palio altissima.
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