Il GP di Las Vegas si è chiuso con uno scontro fratricida in casa Ferrari. Scontro che se da una parte ha fatto esultare i fan della Rossa, ha riservato ad uno dei due piloti una beffa clamorosa.
Come da tradizione per ogni weekend, la Formula 1 ha garantito il solito spettacolo gradito da tutti. A trionfare nel circuito di Las Vegas questa volta ci ha pensato nuovamente Max Verstappen, che gara dopo gara dà sempre più l’impressione di essere lui il pilota da battere. Si può parlare di un team performante, di un mezzo altrettanto efficace, ma è chiaro che ci si trovi davanti ad un fenomeno del volante.
Un pilota su tutti, invece, purtroppo ha avuto modo di vivere la sensazione opposta. Una beffa senza precedenti: vediamo insieme il motivo.
Perez beffato: ecco perché
La beffa subita da Perez è un qualcosa di indescrivibile. Analizzando il podio finale, si può notare come oltre al vincente pilota della Red Bull ci siano a completare il trio Leclerc e lo stesso Perez, protagonista in negativo della gara del weekend trascorso. A poco sono serviti i 5 secondi di penalità inflitti all’olandese, che grazie ad un sorpasso letale si è sbarazzato con efficacia del rivale monegasco.
Di fatti è stato proprio il giovane Charles, che grazie ad una vera e propria manovra diabolica ha spodestato il messicano dall’ambitissimo secondo posto nel podio. Per quanto la distanza tra i due fosse apparentemente incolmabile, curva dopo curva il Ferrarista è riuscito a imporsi dietro la scia del rivale messicano, beffandolo praticamente a ridosso dell’ultima curva.
Una manovra di grande qualità ed esperienza, davanti alla quale il pilota classe 1990. In questo caso si può affermare con certezza che l’allievo abbia superato il maestro. Ma non il cosiddetto “boss finale”, con l’olandese che si porta ad un netto vantaggio a distanza di una sola gara dalla fine di questo entusiasmante Mondiale.