Il Team Honda ora è davvero nei guai perchè nessuno nella scuderia giapponese, si sarebbe mai aspettato una cosa del genere
Ancora poche settimane di attesa e poi, la lunghissima avventura del trentenne Marc Marquez con il team Honda si chiuderà definitivamente. Honda Racing Corporation (HRC) ed il pilota spagnolo si diranno addio, dopo undici stagioni e sei campionati vinti insieme. Fu la squadra giapponese a credere per prima, nell’allora giovane spagnolo, che arrivava dalla Moto2 in cui correva con la Suter. L’esordio nella categoria massima Marquez infatti, lo fece con la Repsol Honda in Qatar.
Mancano ancora tre fine settimana per il classe ’93 e poi potrà pensare solo alla nuova avventura, ovvero al suo arrivo con il Team Gresini. In Italia correrà anche gratuitamente, almeno ufficialmente non sarà la casa Ducati a dover sborsare nuovi soldi per avere uno dei migliori piloti in griglia, ma tranquilli perché Marquez non correrà in tutto e per tutto senza mettere soldi in tasca.
Anche lo sponsor abbandona Honda
Lo stesso spagnolo ha dichiarato poche settimane fa dinanzi alle telecamere che non è del tutto giusto dire che correrà senza recepire un compenso. Marquez infatti ha ammesso di aver già guadagnato parecchio in carriera ma che qualcuno lo pagherà anche nel 2024. Praticamente non vedrà per un altro anno i 12,5 milioni di euro che ha messo in banca sin ora, ma un introito sicuro era già previsto.
Sono tante le ipotesi, ma quello che filtra ora è che chi aiuterà l’iberico a finanziarsi nella prossima stagione sarà un grande sponsor. Dalla Spagna arriva la risposta che tutti attendevano e che qualcuno aveva già messo tra le ipotesi: il marchio Red Bull lascerà la Honda e seguirà direttamente Marquez. Con il pilota quindi, il team di Saitama perde anche lo sponsor delle bevande energetiche che quindi sulle due ruote resterà legato ad un solo nome e cioè la KTM.
Per gli amanti dello stile delle moto di MotoGP quindi, è già l’ora di immaginare i colori del team Gresini ed i tori con la scritta ‘Red Bull’, sotto la Ducati Desmosedici di Marc e Alex Marquez. Stesso adesivo che faceva comodo ma che invece non vedremo più quindi con Honda.
C’è infine anche tanta Italia in questa operazione perché secondo quanto filtra dai box dei vari piloti, la Honda per sostituire l’otto volte campione mondiale ha contattato anche Di Giannantonio e poi Marini, mentre un marchio di livello come Red Bull si lega ad un team proprio italiano.