Formula uno: la Ferrari ora trema davvero

Dopo quanto accaduto in questi ultimi mesi, in casa Ferrari le certezze cominciano a vacillare e i dubbi sulla permanenza di Leclerc a Maranello aumentano in maniera esponenziale

Difficilmente dopo l’ultima uscita pubblica, si potevano avere certezze, sulla reale voglia di Charles Leclerc di rimanere ancora in “Rosso”. Ad Interlagos la sua vettura è andata a muro nel giro di ricognizione, vuol dire che il monegasco non ha potuto godersi neanche la partenza della Gara dopo un week end passato a cercare i tempi migliori. Dopo anni, la consapevolezza di Leclerc diventa sempre più pericolosa.

Naturalmente si parla di un incidente dove le colpe non sarebbero del pilota, la sua monoposto non gli avrebbe consentito di comporre la manovra desiderata facendolo quindi andare out. Ennesima delusione per il ventiseienne che ha tentato negli anni di portare di nuovo in alto il marchio di Maranello che però per un motivo o per un altro non gli ha mai dato il massimo. Da qui iniziano a nascere i dubbi.

Ferrari, dubbio pilota: Leclerc da sostituire?

Non solo i siti esteri però parlano dell’ex Sauber. Anche nelle scorse ore il Corriere della Sera ha sottolineato che il momento sarebbe critico. Secondo il quotidiano, il pilota della Ferrari avrebbe confidato al suo entourage di non sentirsi più sicuro di poter diventare campione del mondo, almeno finché non andrà in un’altra scuderia. Il monegasco ormai, si legge, sarebbe sicuro di poter lottare per qualcosa di ambizioso ma non sarebbe sicuro del progetto e di Fred Vasseur.

Dal canto suo è proprio il nuovo Team Principal di Maranello che vorrebbe invece convincere il classe ’97 a non andare via, ma il 2024 diventerà decisivo per l’impresa. Se la Ferrari farà vedere con i fatti di poter tornare a lottare, allora un principio di discorso si potrà fare, altrimenti è pensabile che tra dodici mesi le voci di mercato si siano infittite attorno al pilota.

Se nel 2021 e nel 2022 il numero ’16’ ha visto una Ferrari non all’altezza non dargli la possibilità di arrivare al titolo, il 2023 è stato abbastanza piatto e le Rosse non hanno mai veramente lottato per il titolo. Questo ha fatto riflettere comunque anche Carlos Sainz. Non dimentichiamo che così come il monegasco, anche lo spagnolo andrà in scadenza nella prossima stagione.

Un doppio cambio di pilota non è assolutamente da escludere, ma questo potrebbe voler dire due cose: o la Ferrari si ridimensionerebbe perché entrambi i piloti capirebbero di non poter vincere, oppure si ripartirà da una rivoluzione fatta magari da due giovani. Vasseur però dovrà individuare i migliori.