Gli esterni del Milan stanno facendo un ottima stagione e Giroud è sempre l’attaccante che conosciamo, ma il protagonista della vittoria di ieri sera a San Siro, non è più giovanissimo e ogni tanto, avrebbe bisogno di un cambio…
Dopo aver battuto il PSG ieri sera, in una gara al cardiopalma, i tifosi milanisti non stanno più nella pelle, e ora vogliono di più. Malgrado l’attenzione ora sia tutta sulla vittoria in Champions, la società si sta muovendo concretamente per riportare in società l’idolo della tifoseria. Pochi mesi fa nessuno lo avrebbe pensato e invece Zlatan Ibrahimovic ora potrebbe tornare in rossonero ma in quali vesti?
Che Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale si siano incontrati in quel di Milano non è certo un mistero, anzi a dire il vero la notizia è stata riportata su tantissimi siti e quotidiani che parlano di sport, non solo in Italia. Ora resta solo da capire che cosa si siano detti l’asso svedese ed il numero uno della RedBird Capital Partners. Soprattutto, la fantasia degli appassionati di calcio ora può volare. Ibra giocherà ancora? Possibile.
Il nuovo attaccante del Milan? Ibra
Nulla è da dare per scontato anche se a dire il vero sembrerebbe un’opzione difficile, il Milan non ha offerto un nuovo contratto all’attaccante pochi mesi fa ed ora lo richiamerebbe per aiutare Pioli ad inseguire il nuovo tricolore. Strano, ma appunto, non impossibile. Sarà quindi Ibra ad aiutare l’attacco con qualche gol extra, oltre che a tornare l’uomo spogliatoio di prima? Vedremo.
Alternative ce ne sono, per esempio dei ruoli dirigenziali che i rossoneri potrebbero offrire al quarantaduenne sin da subito. Qualcuno ipotizza che Cardinale abbia sondato il terreno per capire se l’ex attaccante possa aver voglia di fare da investitore e quindi prendere anche delle quote della squadra di calcio. Questa non è un’ipotesi da scartare con Ibra che ha già investito nel mondo dello sport.
Zlatan in passato infatti ha avuto modo di specificare di voler implementare i propri profitti, andando ad unire il proprio nome a quello di società di calcio. Per questo ed anche perché Cardinale non lo vorrebbe solo nel ruolo di ambasciatore, sembrerebbe che la strada da seguire possa essere anche quella. Per ora però sono tutte ipotesi, le parole che si sono detti il dirigente e l’ex campione restano segretissime.
Sembrerebbe però di poter immaginare che l’incontro tra i due che sarebbe durato circa due ore sia andato a buon fine. L’indizio principale lo lancia proprio l’ex attaccante dei rossoneri che sui propri social ha postato una propria foto con la scritta: “Tic tac tic tac”. Potrebbe essere quello il conto alla rovescia infatti, prima del ritorno al Milan.
