Malgrado l’intervento di ADL ieri, Rudi Garcia sa bene di essere sulla graticola, e come se non bastasse, ci si è messo anche un grande ex, a sparare a zero contro il tecnico francese.
Le notizie su Rudi Garcia di questi giorni sono incredibili: prima è stato esonerato, poi Garcia resta, poi De Laurentiis sta pensando al sostituto… Dopo la sconfitta in casa contro la Fiorentina, per il tecnico francese Rudi Garcia non c’è stata più pace. Una filo comune in tutte le notizie arrivate, comunque c’era: comunque le si leggessero infatti, appariva evidente che il futuro del tecnico ex Roma fosse ormai appeso ad un filo. Appare abbastanza evidente infatti, che la situazione sia ormai all’epilogo e che, qualora il Napoli dovesse incappare in un altro paio di risultati negativi De Laurentiis sarà costretto, per forza di cose, a trovare una soluzione alternativa.
Al momento l’unico a sapere come evolveranno davvero le cose, malgrado le dichiarazioni rilasciate ieri, che sanno molto di dichiarazioni di facciata, è solo il presidente dei Partenopei. Secondo diverse fonti autorevoli, Antonio Conte non avrebbe trovato l’accordo economico con la società mentre altri avrebbero rifiutato. Qualcun altro invece, afferma che il patron azzurro avrebbe deciso di aspettare, dando all’ex allenatore della Roma un altro po’ di tempo, per provare a rimettere il Napoli sui binari giusti.
Bigon parla del nuovo Napoli: ecco perchè Garcia ha problemi
A Napoli Garcia non è amatissimo e questo appare evidente, ma perchè verso il tecnico francese, c’è tutto questo distacco? Molto probabilmente il tecnico di Nemours, non è appoggiato praticamente da nessun media locale, perchè ancora non sta riuscendo a dare alla sua squadra, un identità precisa. La squadra di quest’anno, ad eccezion fatta per la Kim, Lozano e Dombele, che tra l’altro non erano titolarissima, è praticamente la stessa che lo scorso anno si è laureata campione d’Italia, quindi per 9-10 undicesimi i calciatori sono gli stessi dello scorso anno. Eppure vedendoli scendere in campo, nessuno sembra essere più lo stesso.
Il bottino ottenuto finora dagli azzurri, dall’inizio della stagione è davvero troppo magro per una squadra che porta addosso il tricolore e le critiche sul tecnico francese, stanno piovendo a più non posso. Uno degli ultimi in ordine cronologico ad aver espresso le proprie perplessità, sull’operato di Garcia è stato un allenatore ceh nel cuore dei tifosi partenopei ha lasciato un ricordo indelebile: Alberto Bigon. L’ultima volta prima di Spalletti, che il Napoli conquistò lo scudetto, e parliamo del 1990, sulla panchina degli azzurri c’era proprio lui. Aiutato sicuramente da un Maradona fuori dal comune, il tecnico infatti ha vinto il secondo tricolore della storia del Napoli ed oggi, ha voluto dire anch’egli la sua.
Bigon: “Osimhen e Kvara lo scorso anno correvano indietro”
Il tecnico ha parlato alla Gazzetta dello Sport ammettendo di aver notato subito una cosa: “L’anno scorso vedevi Osimhen e Kvara correre indietro a coprire – dice il padovano – con recuperi eccezionali. Quella compattezza e quello spirito di sacrificio ora non si vedono proprio più”.
Bigon n ha peli sulla lingua e dice serenamente di non essere affatto convinto del nuovo allenatore, ma anche lui ammette che: “Il calcio è cambiato, non c’è dubbio, ma certe dinamiche di spogliatoio rimangono intatte, perché sempre di uomini parliamo. E nel campionato italiano è sempre difficile ripetersi, e lo sarebbe stato anche per un ottimo allenatore come Spalletti. La dimostrazione si è vista anche con il Milan di Stefano Pioli, che l’anno dopo non è riuscito a ripetersi”.
