Nell’arco di una sola partita Olivier Giroud ha fatto parlare di sé tutta Europa. Una performance straordinaria e bizzarra al tempo stesso, quella del fortissimo attaccante francese, che grazie ai social, non è di certo passata inosservata…
L’attaccante francese è diventato da tempo l’idolo dei tifosi milanisti. Classe, impegno e dedizione: tre qualità che pochi attaccanti nati nel suo stesso anno possono dire di avere. Non ha tardato a dimostrarle anche dal punto di vista numerico, dove ancora oggi mette in mostra ottimi numeri.
Il giocatore ogni giorno mette in campo la sua totale abnegazione verso la causa rossonera, e nella recente partita giocata contro il Genoa lo ha ampiamente ribadito. Facendo ciò con i fatti, e non con le parole.
Giroud eroe della serata: ecco perché
Sono tutti a conoscenza di ciò che Giroud ha fatto nel corso della partita contro il Genoa. Partita vinta dai rossoneri grazie ad un gol di Pulisic ampiamente discusso, col quadro generale che ha previsto anche altre situazioni ai limiti della ferocia mediatica.
In tutto ciò è spiccata però la performance del francese, che improvvisamente si è ritrovato a colmare la “lacuna” lasciata proprio dal suo connazionale nonché compagno di squadra. Per via dell’espulsione di Mike Maignan, infatti, Giroud si è ritrovato a giocare un modesto spezzone di partita tra i pali, mettendo in luce anche un’ottima prestazione.
Non è la prima volta che un giocatore di movimento si ritrova tra i pali. Basti pensare a Felipe Melo, giocatore che più volte ha avuto modo di ricoprire questo compito. Era da tempo dunque, che non si vedeva un episodio così singolare. Lo stesso francese ha poi rivelato ai microfoni di una nota emittente televisiva francese di essersi divertito molto.
Ha mostrato anche i segni “della battaglia” che si sono depositati sul suo braccio, essendo stato spesso sollecitato a parare. La traversa colpita da Gudmunsson su una magistrale punizione concessa nei minuti finali gli ha fatto davvero tanta paura, ma per fortuna non ha intaccato sul risultato finale.
