Nonostante i tanti anni che sono ormai trascorsi, sir Alex Ferguson continua ad incantare tutti grazie alle sue immense capacità manageriali..
Alex Ferguson è uno degli uomini che più ha rivoluzionato il calcio in assoluto. Uno degli allenatori più vincenti di sempre, ha scritto importanti pagine di storia sia per il calcio inglese che per quello Europeo in generale.
Per quanto il suo tempo a Manchester sia ormai passato da un bel pezzo, la sua presenza fortemente iconica si fa ancora sentire nella quotidianità. Ma non solo: riesce ad avere la sua influenza anche in tempi attuali dove le difficoltà sono innumerevoli.
Lo zampino di sir Alex Ferguson
Uno degli allenatori più influenti di sempre, sir Alex Ferguson a Manchester – sponda Red Devils – ha lasciato un ricordo indelebile. Oltre ai tanti trofei vinti, l’ex allenatore-manager dello United, ha ricevuto anche numerosi premi di valore umano e “politico”.
Nel 1983 infatti, Ferguson è stato eletto Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico e soltanto pochi anni dopo, più precisamente nel 1995, è stato eletto Commendatore per lo stesso Ordine. A ridosso del 1999 poi, lo stesso allenatore ricevette invece l’ambito riconoscimento di Knight Bachelor che, per chi non lo sapesse, nel Regno Unito rappresenta un’onorificenza di alto rango.
Durante una recente intervista, lo storico ex allenatore dello United si è espresso sull’attuale centrocampista dei Red Devils Scott McTominay, elogiandone sia la spiccata personalità che le sue qualità tecniche. Purtroppo però non tutti hanno saputo notare le stesse cose, rimanendo di fatto uno dei pochi a sostenerlo.
Secondo l’ex allenatore-manager, in una partita importante, un centrocampista come McTominay ,lo si dovrebbe vedere sempre in campo e qualche giorno dopo, così è stato.
Ten Hag infatti, dopo averlo snobbato per tutto l’inizio di stagione, si è finalmente deciso a dare una chance al centrocampista proveniente direttamente dal vivaio, concedendogli di scendere in campo domenica scorsa contro il Brentford. Fortunatamente per lui però, Scott ha subito sfruttato al meglio l’occasione che si è trovato davanti, risultando subito decisivo con il gol partita che ha dato i tre punti ai Red Devils. Sir Alex Ferguson conobbe McTominay quando aveva ancora solo 7 anni. In quel periodo infatti, il piccolo Scott si trovava nel centro sportivo di Preston, ed ebbe modo grazie a sir Alex in persona, di scendere in campo, per la prima volta a Carrington.