La cosa era un po nell’aria ma ora tutti sanno quella che è la verità: De Laurentiis ha tutto il Napoli contro. Ecco perchè…
Il Napoli ha vinto lo scudetto pochissimi mesi fa ed ovviamente gli elogi di una città che attendeva da 33 anni sono arrivati anche a lui, il presidente Aurelio De Laurentiis che ha costruito questa macchina magica in poco meno di vent’anni. Conti sempre a posto e nessuna cordata esterna, l’imprenditore di origini campane ha messo a punto la squadra del tricolore 2023.
Ci sono però in tutte le grandi famiglie, momenti felici e momenti di incomprensioni e specie se ci sono dei professionisti di mezzo non è mai facile farsi voler bene sempre e comunque. Ognuno guarda i propri interessi e c’è stata una volta in particolare in cui le idee non sono assolutamente combaciate. Un momento lungo ma che si chiuse anche con un lieto fine.
Llorente senza peli sulla lingua: “Contro De Laurentiis”
In occasione dell’attesa di Napoli-Real Madrid, ha parlato uno spagnolo che ha indossato la maglia azzurra, l’ex attaccante Fernando Llorente. In una sua intervista rilasciata a Relevo, l’atleta di Pamplona ha ripercorso alcuni dei suoi momenti napoletani, dove per inciso ha giocato dall’estate del 2019 al gennaio del 2021. Da ricordare che l’allenatore del Napoli nel 2019 era proprio Carlo Ancelotti, poche sere fa quindi avversario dei partenopei con il suo Madrid.
La prima occasione utile per l’ex calciatore per mettere insieme il nome della squadra e quella dell’allenatore e far venir fuori qualcosa che era rimasto tra i tabù degli spogliatoi: “Ci schierammo contro De Laurentiis nel 2019 quando ci impose il ritiro. Ancelotti ci difese e fu esonerato poco dopo”. Ecco a distanza di anni, che i tifosi napoletani possono capire come, seppur parzialmente, andarono le cose.
Il classe ’85 ha poi specificato che non correva buon sangue tra parte del gruppo ed il patron napoletano che quando i calciatori rifiutarono il ritiro nella notte del famoso “Ammutinamento”, decise di impartir loro una multa. Infatti, ecco cos’altro ha spiegato Llorente: “Ho accettato di partire con la condizione che togliesse quella multa, ma c’erano tanti giocatori che dovevano pagarla, quelli che secondo De Laurentiis gli davano problemi”.
Difficile immaginare che in quel modo il presidente del Napoli abbia immaginato di compattare ancora di più il gruppo, sta di fatto però che pochi mesi dopo quella stessa squadra vinse la Coppa Italia. In panchina però, c’era già Gattuso.
