Incredibile come due tifosi in un campionato comunque seguitissimo come la Championship, possano aver fatto un gesto del genere: che vergogna!
Non è facile etichettare i due supporters di una squadra inglese che sono stati arrestati per un gesto davvero pessimo nei confronti della tifoseria avversaria. Poche volte l’ignoranza di alcuni presunti tifosi è arrivata a toccare la morte e purtroppo oggi ci troviamo di fronte ad un gesto letteralmente osceno.
Parliamo di una gara di Championsip, quindi una gara della serie B di uno dei campionati considerati tra i più interessanti del mondo. La sfida che si stava giocando era quella tra il Sunderland ed i padroni di casa dello Sheffield Wednesday e la gara si svolgeva all’interno dell’impianto dell’Hillsborough. Questo stadio purtroppo, ora è salito alla ribalta per colpa di due scellerati e di alcuni comportamenti, a dir poco nauseabondi, che loro stessi hanno messo in scena. Davvero una cosa vergognosa e da cui, ma neanche ci sarebbe bisogno di dirlo, si spera, nessuno prenda mai esempio in futuro.
La foto mostrata, una vergogna per la Championship
I due personaggi sono stati protagonisti di un gesto al quanto stupido, quando dal settore dei tifosi di casa hanno mostrato un’immagine dal cellulare di uno dei due, ai supporters avversari. La foto era quella di Bradley Lowery, il piccolo che è stato a lungo mascotte dei Black Cats, tanto amato dai capitani delle squadre avversarie che negli anni hanno avuto modo di coccolarlo e fargli qualche carezza prima che purtroppo una terribile malattia lo abbia portato via nel 2017.
Bradley aveva solo 6 anni ed ai suoi funerali nella città di Sunderland si riversarono in strada centinaia di migliaia di persone. Una ferita ancora aperta per il calcio inglese e non solo, quella dell’addio al piccolo, sorridente Bradley, ormai diventato un simbolo di Sunderland. Sarebbe stato un bel gesto mostrare una sua foto in segno di amicizia nei confronti della tifoseria in trasferta, ma i due individui a quanto pare ci tenevano tanto a mostrare un saggio della loro stupidità.
Dopo aver messo l’immagine del piccolo sullo screen, i due ridevano e sbeffeggiavano gli avversari. Una cosa davvero vergognosa che è costata un arresto immediato per entrambi. La partita infatti si è giocata il 29 settembre e il fermo è arrivato l’1 ottobre.
Lo stesso Wednesday ha chiesto scusa ad amici e parenti del piccolo Bradley, facendo arrivare da subito il suo messaggio alle tv britanniche: “Siamo a conoscenza delle immagini che circolano e abbiamo avviato un’indagine immediata insieme alla polizia del South Yorkshire”. Per la cronaca, gli ospiti hanno portato a casa una bella vittoria per 0-3, ma ormai il fine settimana era macchiato.
