Incredibile ma vero: il tecnico del Manchester City campione d’Europa in carica Pep Guardiola, nelle giornate che hanno preceduto la sfida di Premier contro il Nottingham Forest, ha mostrato a tutti, segni di evidente inquietudine e il dato non faceva stare tranquillo nessuno…
Vincere domenica sarebbe potuto diventare un problema per il City campione d’Europa e Pep Guardiola lo sapeva bene. Dopo i 15 punti conquistati in 5 gare di campionato più i 3 conquistati nell’esordio in Champions League, facevano ben sperare i tifosi dei Citizens ma Guardiola, prima della gara di sabato era tutt’altro che tranquillo. Il problema infatti poteva essere quello del rilassamento mentale e ora come ora, periodo in cui le inseguitrici sono davvero a ridosso, sarebbe potuto diventare un problema grosso. Problema poi evitato, perchè il City sul campo ha poi vinto la gara per 2 a 0, ma di chi è il merito principale di questa vittoria? Secondo noi, anche in questo caso, i meriti del tecnico spagnolo, sono stati tantissimi.
L’allenatore spagnolo, che in Italia ha vestito le maglie di Brescia e Roma, a Manchester ha già vinto ben quindici trofei in otto anni e se lo ha fatto, sarà sicuramente anche grazie alle sue grandi capacità gestionali. Non parliamo solo dei suoi discorsi fatti negli spogliatoi ma anche nei sotterfugi che un po’ ogni allenatore cerca a mettere in atto grazie alle conferenze stampa.
Guardiola: “Ne hanno una in più”
Molti tecnici non amano particolarmente parlare con i media ma Guardiola non è tra questi. Pep infatti, spesso e volentieri sfrutta le conferenze stampa per scoccare frecciatine, quando serve, e magari le fa recapitare in maniera indiretta, proprio ai calciatori della sua squadra. Stavolta però, nel prepartita della gara di Premier di sabato scorso, forse il tecnico catalano però non ha tenuto conto dell’umore dei propri tifosi, ed ha fatto innervosire un po tutti…
Prima di affrontare il Nottingham Forest in Premier League infatti, Guardiola ha tentato di alzare la soglia di attenzione dell’ambiente, in vista di un match apparentemente troppo facile per i suoi ragazzi, ma lo ha fatto in una maniera particolare che non ha fatto assolutamente contenti i suoi tifosi.
“Adesso dobbiamo pensare al Nottingham Forest che ha vinto una Champions League più di noi. Non scherzo, questa è la verità“, aveva detto con le telecamere puntate, il tecnico del City nella conferenza stampa pre-partita. Un modo singolare per provare a ricordare ai suoi di non abbassare la soglia della concentrazione alla vigilia della gara..
Peccato però che i calciatori e i tifosi del City, un po’ di storia l’avevano comunque studiata e sapevano benissimo che quel Forest non esisteva più da tempo. Il Nottingham infatti vinse quelle mitiche Coppe dei Campioni nel 1979 e nel 1980, mentre la rosa del City la Champions l’ha vinta solo pochi mesi fa. Questa dichiarazione agli occhi dei tifosi in particolar modo, è apparsa come un “mettere le mani avanti”, nell’attesa di un eventuale passo falso della sua squadra, cosa che non hanno affatto gradito, anche perchè, come detto, i Citizen poi sabato, sono scesi in campo concentratissimi e si sono sbarazzati del Forest con un secco 2 a 0.
