L’ex calciatore del Genoa Manolo Portanova, è stato condannato per un reato gravissimo ma non è assolutamente ancora scontato che sia realmente colpevole e, proprio per difenderlo dalle accuse pesantissime che ha ricevuto, è scesa in campo addirittura la madre…
Daniele Portanova, ex calciatore del Genoa ora in forza alla Reggiana, qualche mese fa è stato condannato in primo grado, a sei anni di reclusione per alcuni fatti avvenuti tra la notte del 30 e il 31 maggio 2021. Il reato di cui Portanova è accusato, è quello di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di Siena. La violenza avrebbe avuto luogo dopo un appuntamento nella storica città toscana.
Per adesso quindi è Portanova è colpevole insieme a suo zio, che come lui ha scelto il rito abbreviato. Al contrario una terza persona, che sarebbe stata presente alla violenza, avrebbe invece chiesto il rito ordinario e per ora la sua posizione è rinviata a giudizio. In ogni caso il centrocampista classe 2001 però, uscito dal Tribunale avrebbe ribadito la sua innocenza e stando ai fatti, sono in parecchi a credergli.
La madre del calciatore: “So io i sacrifici che ha fatto”
La mamma di Portanova qualche giorno fa, ha voluto sfogarsi con l’opinione pubblica e lo ha fatto sulle pagine della Gazzetta di Reggio. La madre del calciatore, moglie dell’ex difensore del Siena, Daniele Portanova è Antonia Langella e come è quasi scontato che sia, crede fermamente nell’innocenza del figlio. Proprio per questo la stessa donna ha confessato al suo interlocutore quelle che sono le sue speranze: “Premesso che credo nella giustizia, e sono certa che la verità è sempre destinata a uscire, come è ormai noto la difesa di Manolo ha presentato tantissimi elementi di prova a sostegno della sua innocenza”
La donna poi, spiega che se letti in maniera diversa, tali elementi avrebbero anche già portato ad un esito positivo del processo. Antonia dice anche di aver visto i video della presunta violenza, e conferma che a suo avviso non sarebbe accaduto nulla di illegale e chiede addirittura alla ragazza che ha sporto la denuncia, di guardarsi bene dentro e ascoltare bene la sua coscienza.
“E’ un ragazzo di sani principi”
Per adesso però ci sarà ancora bisogno di tempo per l’eventuale sentenza di assoluzione che finirebbe per scagionare il giovane calciatore, che intanto tra le polemiche nella scorsa estate, è passato come detto, in prestito alla Reggiana. Evidentemente, anche la società che sta concedendo spazio al centrale in prestito dal Genoa, crede nella sua innocenza.
La madre del ventiduenne poi, ha elogiato il figlio per come sta reagendo in maniera decisamente matura a tutto quello che sta accadendo, anche a livello mediatico:“Da madre conosco i sacrifici che Manolo ha fatto per raggiungere il calcio professionistico, per raggiungere il suo sogno e non merita di vivere tutto questo. È un ragazzo di sani principi”.
