Attimi di panico nella giornata di sabato, tra gli operatori dei principali siti online di scommesse: un improvviso black out ha mandato in fumo milioni di euro, oltre ad aver tolto agli utenti, la possibilità di scommettere
Gli operatori di alcuni siti, nella giornata di sabato scorso, hanno vissuto veri e propri attimi di panico. Niente di grave in fin dei conti, vista la mole di scommesse che comunque ogni sito di scommesse lavora giornalmente, ma per un determinato lasso di tempo, sono stati in tanti a masticare amaro…
Osservando i numeri forniti dall’Istat, sono tantissimi gli utenti che frequentano assiduamente questi luoghi virtuali. C’è chi lo fa per sfizio personale, chi lo fa a scopo di lucro ma c’è anche chi lo fa per motivazioni spesso sconosciute. In Italia il settore delle scommesse gode di ottima salute, per quanto si siano rese ovviamente necessarie delle restrizioni.
Esistono infatti delle normative ben precise, che se non vengono rispettate possono fare andare incontro a sanzioni coloro che le trasgrediranno. Sono previste multe molto salate, oltre alle solite sanzioni amministrative di rito.
Prendendo in esame una statistica di caratura mondiale, nel 2022 sulle scommesse sportive sono stati puntati ben 1,4 trilioni ovunque. Si tratta di una cifra che equivale ad 89 milioni di euro di puntata su ogni singola partita di Serie A. Cifre folli, specie se contestualizzate al settore delle scommesse.
Proprio questo settore poche ore fa, e fortunatamente per poco tempo, è entrato in una crisi improvvisa, trascinando con lui anche i fruitori di questo storico servizio di gioco.
In numerose community a tema sportivo, gli utenti coinvolti hanno espresso la loro perplessità per via di un malfunzionamento del sistema, cosa abbastanza irritante dal loro punto di vista, considerando che di lì a poco avrebbero avuto inizio tutte le partite.
Il weekend per molte persone è un momento propiziatorio, per via delle scommesse e delle relative puntate. A qualcuno va bene, a qualcuno decisamente no. Ma è lo spirito del gioco che solitamente conta, così come ovviamente il desiderio di vincere.
Desiderio che però sabato mattina, è stato momentaneamente stroncato dall’improvviso black out che vi stiamo raccontando. Gli operatori dei siti di scommesse online, hanno visto i loro server andare offline per qualche ora e per gli scommettitori quindi, è stato impossibile piazzare le loro giocate. Come detto il crash simultaneo dei sistemi è avvenuto nelle prime ore pomeridiane di sabato 23/09.
I feedback negativi sono stati migliaia, con conseguenti solleciti da parte degli operatori a chi di dovere. A quanto pare l’origine del problema deriva dalla Sogei, ovvero la Società Generale di Informatica che si occupa proprio di queste strutture. Per quanto sia interamente gestita dallo Stato, questo non la rende esente da problematiche varie.
Fortunatamente tutto è ritornato alla normalità nel giro di poche ore e per i siti concessionari alla fine si è trattato solamente un brutto spavento, ma chi rimborserà ora, quegli utenti che avevano preparato una giocata, che poi alla fine sarebbe risultata vincente?
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