Ronaldo il fenomeno, ex calciatore tra le altre di Inter, Milan e Real Madrid, si espresso sul calcio moderno, dicendo la sua anche sui nuovi attaccanti del panorama mondiale
Che piaccia o no, pur non essendo una televisione ufficiale, la Bobo TV è seguitissima ed è stata un’idea, letteralmente geniale dell’ex attaccante Christian Vieri. Sulla Bobo tv (Bobo era il soprannome di Christian quando giocava in serie A), oltre ai commenti tecnici sulle varie giornate di campionato, si trovano anche aneddoti e pensieri degli ex calciatori.
Certo, anche i più giovani oggi si collegano con il canale dell’ex attaccante della Nazionale. Impossibile non divertirsi con fenomeni come Nicky Ventola e Lele Adani e soprattutto con i racconti di Antonio Cassano, ma chi ricorda gli anni Duemila vissuti dagli spalti vede il tutto con un altro sapore. E sicuramente una lacrimuccia gli sarà scesa quando come ospite è arrivato Ronaldo.
Ronaldo il fenomeno e il discorso sugli ingaggi
Non si parla dell’attuale calciatore ancora in attività, CR7, ma di Ronaldo Luís Nazário de Lima conosciuto anche semplicemente come ‘Il Fenomeno’. 98 partite e 62 gol con la nazionale brasiliana con cui ha vinto 2 Mondiali, 2 Coppa America e una Confederation Cup. Ci sono poi tantissimi tifosi brasiliani che ancora si chiedono come sarebbero andate le cose se Ronaldo avesse giocato al 100% della forma quella famosa finale del 1998 persa in Francia con i padroni di casa.
Tantissimi ammiratori del calciatore brasiliano invece, semplicemente si chiedono come sarebbe stata la sua carriera senza infortuni. Il Ronaldo del Barcellona e dei primi tempi all’Inter era davvero incontenibile. Magari ai livelli di Messi e Maradona, non è un peccato dire una cosa del genere. Di certo invece c’è altro ed è lo stesso Pallone d’Oro del 1997 e del 2002 a confessare le sue perplessità.
Si parla degli attaccanti più forti dei nostri giorni e così, l’ex nerazzurro e rossonero ammette senza problemi: “Haaland e Mbappé, ho letto che i loro prossimi contratti saranno da 50 milioni. Allora io ho giocato nel periodo sbagliato“. Effettivamente, un po’ di interesse personale ci sta e così Ronaldo a quel punto si domanda anche quanto avrebbe guadagnato nel calcio di oggi.
Purtroppo è un giochino a cui non c’è mai risposta, anche quanto sarebbe costato a quel punto il suo cartellino o quello di Maradona in epoca moderna è una domanda che spesso si fanno gli appassionati. Non lo sapremo mai, intanto però Haaland e Mbappé potranno ritenersi fortunati.