Molti addetti ai lavori probabilmente sapranno di chi stiamo parlando e saranno stati altrettanto attenti a quanto questo calciatore, sia migliorato nelle ultime stagioni, ma una domanda sorge spontanea: perchè di questo nuovo fenomeno, se ne parla così poco?
Non possiamo certo conoscerli tutti, ma se vogliamo essere dei veri conoscitori di calcio, allora sarà meglio leggere i numeri, di uno dei nuovi ‘crack’ del calcio internazionale. Ieri sera i tifosi dell’Inter se ne saranno resi conto, loro malgrado, di questa cosa ma di sicuro ora, non lo sanno solo loro. Spesso infatti ci facciamo ammaliare da nomi di brasiliani, argentini, spagnoli, e questo ragazzo non proviene da nessuno di questi posti, eppure è un vero fenomeno…
Per questo sarebbe bene iniziare ad imparare il suo nome. Ad oggi, il calciatore di cui andremo a snocciolare le statistiche, gioca con la maglia della Real Sociedad e ieri sera, nel suo esordio stagionale in Champions con la maglia dei baschi, ha fatto impazzire e non poco, la difesa nerazzurra. La squadra di San Sebastián ha già dato prova negli ultimi anni di saper scovare i talenti giusti e di puntare su atleti davvero interessanti e non è un caso infatti, se i Txuri-urdin anche quest’anno, giocheranno in Champions League.
I numeri sono dalla sua parte: ecco chi è Kubo
A qualcuno questo nome, fino a ieri avrà detto poco, ma attenzione perché partita dopo partita, Takefusa Kubo si sta prendendo sempre più la scena internazionale e lo sta facendo anche a suon di gol. Kubo a soli 22 anni terrorizza già le difese avversarie con le sue serpentine ubriacanti e i suoi assist precisissimi, e nonostante la sua giovane età, è già parte integrante della nazionale di calcio giapponese. Con la nazionale asiatica, Kubo ha già giocato per ben 27 volte e nel penultimo incontro, quello contro la Germania, ha servito ai compagni ben due assist.
Con la maglia della Real Sociedad il nipponico quest’anno si sta mettendo assolutamente in mostra già dall’inizio delle prime partite. Ad agosto Takefusa ha segnato una rete nel pari interno col Girona e lo scorso 2 settembre ha messo a segno una doppietta nel 5-3 casalingo contro il Granada. Ad oggi quindi, con la maglia di club basco, l’ala offensiva giapponese ha già segnato ben 3 gol e collezionato un assist, in 5 gare giocate. Un inizio eccellente che però non sembra assolutamente aver sorpreso, lo staff dei biancoazzurri.
Kubo è il nuovo fenomeno del calcio giapponese
Prima di approdare al club di San Sebastián, l’attaccante giapponese era di proprietà del Real Madrid e non si capisce perchè le Merengues se lo siano fatto scappare, anche visto i costi irrisori che lo hanno allontanato dal Santiago Bernabeu. La Real Sociedad infatti, ha fatto un vero affare, visto che lo ha acquistato dai Blancos spendendo solo 6,5 milioni di euro mentre ora il ventiduenne ne vale almeno 25. Lo scorso anno, il giapponese, nella sua prima stagione in Liga, con la maglia dei baschi, ha messo a segno 9 reti.
Il progetto della nazionale giapponese di diventare di nuovo forte come un tempo è partito proprio dal suo nome e da quello di alcuni compagni giovani e già forti come lui. Non è un caso se con calciatori come Minamino, Mitoma, Endo e proprio Kubo, i Samurai blu hanno battuto per 4-1 la Germania pochi giorni fa.