Karim Benzema è ancora considerato uno degli attaccanti più forti in circolazione e in conseguenza di questo, le sue parole hanno anche un grandissimo seguito. Quello che ha detto l’ex Real stavolta però, ha fatto decisamente clamore all’interno dell’opinione pubblica: nessuno se lo sarebbe mai aspettato
Tra i trasferimenti che più sono suonati clamorosi agli occhi dei tifosi, quello di Karim Benzema che ha deciso di lasciare il Real Madrid è senza ombra di dubbio uno dei più clamorosi. L’avvento del calcio arabo, con disponibilità finanziarie non comuni, ha preso il sopravvento sul mercato europeo. Arrivando per forza di cose ad interferire.
Tra i tanti top player che sono approdati nell’ormai rinomata Saudi League, bisogna dunque includere anche il neo Pallone d’Oro francese. Dopo oltre 13 anni di onorato servizio a Madrid, il giocatore ha così deciso di cambiare aria. Trasferendosi in Arabia e seguendo l’esempio di un altro suo apprezzatissimo (ex) compagno di squadra: Cristiano Ronaldo. Un vero e proprio precursore, per quanto concerne i trasferimenti di questo tipo.
Così, 238 reti dopo, Benzema si è unito all‘Al-Ittihad, che gli consentirà di guadagnare oltre 100 milioni l’anno. Un contratto faraonico, quello che il club arabo ha riservato al fuoriclasse francese. A questo proposito, forse come cenno di ringraziamento, il giocatore si è espresso proprio sul contesto di cui ora fa parte. Dispensando parole al miele di ogni tipo: ecco cosa ha detto.
Benzema “incensa” l’Arabia Saudita
Le lodi di Karim Benzema sono state destinate all’Arabia Saudita, parlando ovviamente del suo campionato calcistico. Gli investimenti fatti dalle squadre arabe durante la finestra di mercato appena trascorsa sono stati corposi. Per un totale di quasi un miliardo di dollari spesi in cartellini dei giocatori, e circa 1.2 miliardi per i loro relativi ingaggi.
Tralasciando però la questione economica, in una recente intervista il giocatore francese si è espresso in pieno favore della Saudi League. Ritenendo questo campionato destinato a diventare “il migliore al mondo“. In primis per via dei continui innesti, che stanno effettivamente contribuendo ad arricchire la qualità della lega. Per citarne alcuni:
- Manè
- Malcom
- Mitrovic
- Firmino
E tanti altri ancora. A detta del giocatore, il campionato arabo si trova sulla strada giusta per diventare tra i campionati più belli e competitivi al mondo. E chissà che il flusso di giocatori non prosegua anche nel corso delle prossime stagioni.
Sperando che il bomber francese rimanga il più a lungo possibile in Arabia, per il bene della sua squadra così come per l’appeal del campionato in sé.