Potrebbe essere uno dei prossimi ‘crack’ del calcio a livello mondiale, ma in pochi conoscono la bellissima storia del nuovo “figlioccio” di Guardiola
Se un giorno qualcuno dovesse mai scrivere la sceneggiatura di un film ispirato a lui, sarebbe bene far apparire sin da subito la scritta ‘Tratto da una storia vera’. Il centrocampista che fa impazzire Pep Guardiola infatti, avrebbe già oggi una bellissima realtà da raccontare e non parliamo solo di come abbia convinto il tecnico spagnolo a volerlo al Manchester City. Quello è facile da capire: semplicemente, è fortissimo.
L’allenatore dei Citizens sarà sicuramente rimasto colpito anche dal background del suo nuovo acquisto. Uomo dall’enorme spessore, poche settimane fa proprio Guardiola ha parlato con commozione del suo mentore italiano, Carlo Mazzone, conosciuto ai tempi del Brescia e purtroppo scomparso lo scorso 19 agosto. Ora capiamo chi è il calciatore che può diventare l’idolo dei più giovani.
Il nuovo pupillo di Guardiola ora e’ al City, ma in che squadra era prima?
Matheus Nunes Luiz, per tutti, Nunes, è arrivato pochi giorni fa dal Wolverhampton proprio nelle fila del City con cui tra l’altro ancora non ha esordito in gare ufficiali. Nato in Brasile, a Rio de Janeiro, a soli 12 anni si trasferì a Lisbona. Fortuna della nazionale portoghese, visto che il calciatore ora è naturalizzato ed infatti gioca proprio per i lusitani. La sua è stata una vita con tanti sacrifici e non solo per essersi trasferito da un continente all’altro in giovanissima età.
Guardiola prima che la società gli regalasse il calciatore, aveva ammesso che a suo avviso si può già parlare di uno dei migliori giocatori in circolazione. Già un bellissimo riconoscimento per il classe ’98, ma un riconoscimento ancor più grande per chi sa benissimo qual è il passato di Nunes. Calciatore che intanto oggi è stato capace di muovere circa 62 milioni di euro, tutti entrati nelle casse del Wolves in quest’estate.
Pep Guardiola sa bene che Nunez viene da un ambiente particolare
Chi è curioso di conoscere le storie più belle legate agli sportivi però, non può farsi mancare quella del portoghese dei Citizens. Infatti, Nunes soltanto cinque anni fa si svegliava ogni giorno alle 5 del mattino. Al pomeriggio si allenava già con l’Under 23 dello Sporting, ma arrivava sicuramente al campo più assonnato degli altri.
Infatti il ragazzo che non ha mai smesso di essere umilissimo, ha lavorato fin praticamente a quando è diventato professionista, nella panetteria della mamma e del suo patrigno dove iniziò a darsi da fare sin da ragazzino. Nunes infatti smise giovanissimo di andare a scuola e preferì lavorare. Cosa che appunto ha fatto fino a pochissimo tempo fa. Una storia davvero incredibile e molto bella, la sua. Oggi però non può più svegliarsi così presto. Oggi gioca in Champions League.