Nell’estate in cui i soldi provenienti dall’Arabia stanno rivoluzionando la geografia del calcio mondiale, un decano del calcio come Claudio Ranieri, non gradisce la scelta dell’ormai ex commissario tecnico azzurro e lo esterna senza mezzi termini
Claudio Ranieri dopo la spettacolare promozione vissuta l’anno scorso con il suo Cagliari, ha appena vissuto con grande dignità, la sua prima sconfitta stagionale in serie A. Alla guida del suo Cagliari si e’ dovuto arrendere gioco-forza, all’Inter di Inzaghi, vice campione d’Europa, pur mostrando pero’, barlumi di ottimo calcio, seppur inficiati da troppa inesperienza. Una lezione da immagazzinare, subito per gli isolani, anche solo per garantirsi subito un pronto riscatto, già dalla prossima giornata.
Claudio Ranieri a 72 anni, è ancora l’uomo che negli annali della Premier League e’ legato all’incredibile trionfo del Leicester nel 2016. L’allenatore romano con quel titolo, mando’ in rovina i bookmarkers di tutto il mondo, visto che in molti, se non tutti, quotavano quella possibilita’ come totalmente impossibile.
Ranieri e la sua umilta’ immensa
Al suo posto, tanti suoi colleghi avrebbero potuto vivere di rendita, per quanto fatto, pretendendo di allenare, a prescindere da tutto, solo squadre di primissimo livello. Lui invece non si e’ fatto problemi di sorta e dopo essere uscito di scena per qualche mese, ha deciso di ripartire dalla gavetta, da squadre come Fuhlam, Nantes e Sampdoria, senza farsi il minimo problema.
Ranieri e la sua scelta di cuore
Con la certezza che quella sarda sarà la sua ultima squadra di club, per sua stessa ammissione, l’ex capitano del Catanzaro degli anni d’oro, sogna comunque di allenare la nazionale. Forse proprio perche’ per Sir Claudio, il capitolo Italia, rimane comunque un sogno nel cassetto, nel dopo gara di Cagliari, a fronte di una domanda rivoltagli da un giornalista, a lasciato un po tutti senza parole.
Lei andrebbe ad allenere in Arabia Saudita?
Alla base di questa domanda ovviamente, c’era il fatto che l’ex ct Roberto Mancini e parte del suo staff avevano da poco firmato l’accordo con gli la nazionale araba.
Ranieri e lo schiaffone a Roberto Mancini
Alla suddetta domanda il tecnico del Cagliari, con l’eleganza che lo contraddistingue, e senza fare nomi e cognomi, ma comunque inserendo nella risposta allusioni chiarissime, ha lasciato tutti senza parole
La risposta infatti ha lasciato chiaramente intendere che a 72 anni suonati, i soldi sono il suo ultimo pensiero e che molto probabilmente, se si fosse trovato in una situazione simile a quella che ha riguardato Mancini, le sue scelte sarebbero state altre. “Guidare una nazionale? Perché no, per chiudere degnamente una carriera prestigiosa, per un progetto, per stimoli, per non per denaro!”
Intanto Mancini, acclamato come il nuovo “Messia del calcio arabo”, in attesa di sciogliere le riserve sui suoi collaboratori (Evani ha rifiutato ufficialmente), debutterà il prossimo 8 settembre a Newcastle contro il Costarica.
Chissà come avrebbe reagito un allenatore come il saggio Mazzone, che da poco ci ha salutato e che Claudio Ranieri ha sempre indicato come suo padre putativo, se si fosse trovato anche lui in una situazione del genere; Se avesse dovuto scegliere tra la panchina della nazionale azzurra e i milioni degli sceicchi. Noi non abbiamo dubbi a pensare che la risposta “der Sor Carletto”, molto probabilmente, sarebbe stata molto simile a quella del suo figlioccio Ranieri e voi cosa ne pensate?