Leo Messi è considerato da molti il miglior giocatore del mondo e come tale deve essere salvaguardato. Lui si protegge così…
Se fossero i trofei conquistati a essere il metro di misura assoluto per giudicare un campione, quelli a livello personale, quelli a livello di club, e naturalmente quelli ottenuti con la maglia della propria nazionale, non ci sarebbero dubbi nell’affermare che la “Pulce” Leo Messi, sia il più grande di tutti.
Che Messi abbia scritto la storia del calcio è indiscutibile, che sia arrivato laddove nessuno probabilmente arriverà mai è probabile, che sia il numero uno tra i numeri uno è questione di punti di vista, dal momento che c’è chi ha vinto meno, come un certo Diego Armando Maradona, eppure è stato comunque in grado di strabiliare il mondo.
Quali sono le differenze con Maradona?
A differenza di Messi però che comunque, in qualsiasi squadra ha giocato, è sempre stato circondato da fior di campioni, quando El Pibe de Oro toccò l’apice della sua carriera, aveva attorno a lui un manipolo di gregari, di compagni di squadra assolutamente normali.
Si trattava di calciatori che, molto probabilmente mai e poi mai, avrebbero vinto quello che hanno vinto, se non ci fosse stato accanto a loro, il ragazzo di Villa Fiorito.
Leo Messi e il suo angelo custode
10 volte campione di Spagna con il Barcellona, 8 Supercoppe di Spagna ottenute sempre con i catalani, 7 Coppe del Re ancora con i Blaugrana, e poi 4 Champions League, 3 Super-coppe Europee, 3 Mondiali per Club, senza contare tre titoli con il Psg: pensate davvero che sia finita qui? Leo Messi è arrivato a vincere prima la Coppa America e poi a laurearsi campione del mondo, finalmente, trionfando in Qatar con la sua Argentina. Dove li mettiamo, però, 7 palloni d’oro ottenuti a livello personale? Nella sua bacheca non ci sarebbe più posto per altri titoli, ma Messi aveva ancora voglia di stupire e di guadagnare bene, naturalmente, per questa ragione da Parigi è volato a Miami.
A convincerlo poteva essere solo uno come David Beckham, proprietario dell’Inter Miami, dove Messi oggi è pronto a chiudere degnamente la sua carriera, come ambasciatore del calcio negli Usa. L’ex Manchester e Milan gli ha fatto un regalo speciale, perché forse non sarebbe stato facile condurre una vita normale. Chissà se la richiesta alla fine non sia arrivata proprio da Leo, chissà se non lp abbiano deciso di comune accordo. Il campione dei campioni ha una guardia del corpo che lo segue ovunque, avete capito bene!.
Leo Messi alla conquista degli USA
Lionel Messi ci ha preso l’abitudine a fare notizia anche negli States. Appena arrivato infatti, ha subito contribuito a far vincere alla sua Inter Miami, il primo trofeo della sua storia, la Leagues Cup. Stavolta però, a fare notizia non è lui in prima persona, ma qualcuno che gli sta vicino. Un suo “angelo custode” che ormai diverse volte ha attirato l’attenzione dei media. Un “angelo” che è stato visto addirittura correre lungo le linee laterali dei campi di gioco per proteggere il vincitore della Coppa del Mondo dal possibile assalto di intrusi. Corse però che, almeno per il momento, sono state limitate alle gare d’allenamento, visto che durante le gare ufficiali, non è autorizzato a entrare in campo.
Questo “angelo custode” che protegge la persona di Lionel Messi si chiama Yassine Chueko. Secondo il quotidiano argentino La Nacion, si tratta di un ex soldato dell’esercito degli Stati Uniti e ha prestato servizio in Iraq e Afghanistan come Navy Seal. A vederlo possiamo affermare senza il minimo dubbio che molto probabilmente con lui Leo, può davvero dormire sonni tranquilli al di là dell’Oceano, continuando a fare ciò che sa far meglio ovvero segnare e vincere e le 8 le reti realizzate fin ora in Mls, sembrano essere solo l’inizio…
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