L’allenatore lascia il suo club: il gesto clamoroso spiazza i tifosi

L’allenatore spagnolo ha deciso di lasciare il Villareal nel bel mezzo della nuova stagione. Insorgono i tifosi che non hanno accettato di buon grado questa decisione.

Ha fatto discutere nelle ultime ore la scelta di Unai Emery di lasciare il Villareal per avviare una nuova avventura in Inghilterra. Il tecnico spagnolo, che nel corso degli anni è riuscito a trionfare svariate volte in Europa diventando un allenatore molto rispettato, ha però subito una valanga di critiche per l’inusuale scelta di lasciare una squadra a campionato inoltrato. Insomma, secondo i tifosi del Submarino Amarillo, che hanno ancora in mente la straordinaria semifinale di Champions League dello scorso anno,  l’atteggiamentoo dell’allenatore spagnolo è stato molto poco professionale nei confronti della storia del club.

Emery lascia il Villareal tra polemiche

Appare ingiusto dunque lasciare una squadra che, sebbene viva un momento di crisi nella Liga, merita di essere guidata fino alla fine. Emery ha invece optato per cambiare completamente rotta, andando a prendersi in mano un’altra squadra in difficoltà come l’Aston Villa che, a differenza del Villareal, deve necessariamente pensare a salvarsi dopo un inizio di campionato non proprio ottimo con Steven Gerrard. In conferenza stampa il presidente del club spagnolo Fernando Roig ha detto chiaro e tondo che la scelta di Emery è “un duro colpo, un gran casino per noi”.

La decisione fredda da parte dell’ex Arsenal e PSG di abbandonare il timone del Submarino ha creato una polemiche infinita in una realtà come il Villareal. A detta dei tifosi è stato un atteggiamento poco sportivo e rispettoso nei confronti dei canoni etici del club. In più, Unai Emery aveva ancora la possibilità di migliorare un campionato che vede la formazione amarilla in corsa per un posto Champions.

Villareal, arriva Setièn

Intanto la dirigenza del Villareal ha comunicato il nuovo allenatore. Si tratta di un ex conoscenza del Barcellona che tuttavia in Catalogna non ha lasciato un buon ricordo, ovvero Quique Setièn.