Pablo Marì è stato accoltellato: ecco cosa è successo e gli ultimi aggiornamenti

Un calciatore del Monza è stato coinvolto in un caso di cronaca avvenuto nella periferie di Milano. Per fortuna le sue condizioni non sono preoccupanti.

Pablo Marì del Monza (LaPresse)

Potrebbe capitare che nel momento di relax, quando sei assieme alla tua famiglia per passare qualche ora in spensieratezza, ti ritrovi nel bel mezzo del caos. Un caos dove a farla da padrone è l’irrazionalità di una persona con problemi psichici con in mano un coltello che semina il panico ferendo e, purtroppo uccidendo, qualche malcapitato passante.

Tutto ciò è successo realmente nella periferia di Milano, più precisamente ad Assago, in un centro commerciale della zona. Una persona squilibrata ha aggredito alcuni passanti, tra cui spiccava un noto calciatore della Serie A, ovvero Pablo Marì del Monza.

Monza, Pablo Marì ferito alla schiena

Pablo Marì in azione contro lo Spezia (LaPresse)

Il difensore, come detto, si trovava ad Assago-Mirafiori assieme alla sua famiglia, quando tutto d’un tratto ha assistito al ferimento e alla morte di alcune persone. Lui stesso è stato colpito alla schiena, mentre il resto della sua famiglia per fortuna non ha subito ripercussioni. Pablo Marì è stato subito ricoverato in codice rosso nell’ospedale milanese Niguarda. Per fortuna del calciatore il ferimento alla schiena non ha provocato danni seri al resto del corpo.

Adriano Galliani e Raffaele Palladino, rispettivamente amministratore delegato e allenatore del Monza, sono corsi in ospedale per avere maggiori informazioni sullo stato di salute di Pablo Marì. Lo stesso spagnolo avrebbe detto all’ad di “aver avuto suerte” perché ha visto una persona morire davanti a lui. “Ero con il carrello con dentro il mio bambino, ho sentito un dolore atroce alla schiena“, racconta il difensore. Galliani ha invece confermato in un’intervista al Tg2 che “Pablo ha subito una ferita abbastanza profonda che però non ha toccato organi vitali come polmoni. Non è in pericolo di vita per fortuna, dovrebbe riprendersi rapidamente nonostante qualche muscolo lesionato. È per fortuna cosciente“.

Stamane il ragazzo è stato operato alla schiena e resterà fuori per tre mesi circa, il tempo necessario per recuperare e permettere che i muscoli lacerati della schiena si suturino completamente. Una brutta tegola per il Monza e per Palladino che perdono uno dei migliori difensori fino a febbraio. E l’Ad, intanto, ha chiesto alla Lega Calcio il rinvio della gara contro il Bologna, considerato come la squadra sia completamente sotto choc.

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