L’Italia si prepara alle Final 8 di Coppa Davis, dove è attesa dall’incrocio con gli Stati Uniti: i convocati di Volandri lasciano senza parole gli appassionati. C’è anche un tennista inatteso.
Anche il capitano della Nazionale di tennis, come il ct della Nazionale italiana di calcio, ogni tanto finisce al centro di un dibattito. All’indomani del doppio torneo ATP 250 di Firenze e Napoli, il tennis italiano si prepara ad affrontare un appuntamento fondamentale: le Final 8 di Coppa Davis, che vedranno gli Azzurri impegnati in un delicato confronto ai quarti di finale con gli Stati Uniti. E in vista di questi match fondamentali, le convocazioni di Filippo Volandri hanno lasciato tutti senza parole, soprattutto per la presenza di un giocatore!
Squadra che vince non si cambia, avrà pensato l’ex tennista toscano in vista dell’importantissima sfida di Malaga. Così, ha scelto di confermare in blocco tutti i convocati che tanto bene avevano fatto negli ultimi confronti tenuti a Bologna. A guidare la truppa c’è il nostro numero 1, Jannick Sinner, l’unico ancora in corsa per un posto al Masters di fine anno.
Spazio ovviamente anche all’altro giovane ragazzo d’oro del tennis italiano, Lorenzo Musetti, reduce dalla trionfale finale di Napoli, dove ha demolito in due set un altro azzurro Matteo Berrettini, uscito malconcio da quel confronto. E proprio per questo motivo in molti sono rimasti perplessi dalle convocazioni del Pippo più famoso del mondo del tennis.
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Tennis, le convocazioni di Volandri: c’è anche lui
In molti, dopo la brutta finale di Napoli, non pensavano che Matteo Berrettini sarebbe stato abile e arruolabile per la sfida di Malaga. L’infortunio al piede lo ha infatti pesantemente condizionato al 250 di Napoli, portandolo alla decisione di saltare Vienna e di dire, di fatto, addio alle residue speranze di Masters. Incredibilmente, però, Volandri non ha voluto fare sconti a nessuno, e ha deciso di portarlo con sé, anche a costo di lasciare a casa altri tennisti bravi e in miglior condizione fisica.
D’altronde, Berrettini è un campione, e di campioni questa squadra ha grande bisogno per poter sperare di arrivare fino in fondo in questa competizione che vede in gara altre compagini importanti come, oltre agli Stati Uniti, il Canada, la Croazia, la Spagna, la Germania, l’Olanda e l’Australia.
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E a proposito di campioni, o potenziali tali, a completare la squadra azzurra ci saranno l’immancabile Fognini e Simone Bolelli, preziosissimo per poter portare punti nel doppio. Insomma, al di là di qualche perplessità, il team c’è ed è competitivo. Non resta che sperare che l’infortunio, da qui al 24 novembre, possa essere del tutto assorbito dal nostro Matteo. Perché con il suo servizio e dritto avremmo sicuramente qualche chance in più di riuscire ad alzare l’ambita insalatiera.