Uno dei grandi protagonisti della Premier League ha annunciato di essere costretto al ritiro a causa di una malattia cardiaca: proseguire con il calcio agonistico potrebbe mettere a rischio la sua salute e la sua stessa vita.
Il mondo della Premier League è sotto shock. Uno dei grandi protagonisti di questo inizio di stagione, di questo campionato e in generale del calcio inglese, è costretto al ritiro per dei problemi gravi al cuore. Una malattia cardiaca ha imposto al giocatore di non rischiare più e di appendere gli scarpini al chiodo con largo anticipo rispetto alla naturale conclusione della sua carriera, causando un vero e proprio shock in tutti gli appassionati di calcio e anche in Roberto De Zerbi, che ha potuto stargli vicino in queste ultime settimane.
Nello stesso campionato che ha potuto riaccogliere e dare una seconda possibilità a uno straordinario campione come Christian Eriksen, che nel 2021 ha rischiato di morire per un problema cardiaco e che ora gioca, e molto bene, con la maglia del Manchester United con un defibrillatore cardiaco impiantabile, purtroppo non ci sarà più spazio per un ragazzo di grande talento e fisicità, peraltro molto più giovane rispetto al danese.
Il calciatore in questione non è ancora uno dei campioni da prima pagina, ma fino a questo momento era stato uno dei protagonisti nel Brighton, la squadra rivelazione del torneo, quella che ha lanciato il tecnico Potter, oggi al Chelsea, e che ha accolto in Premier uno degli allenatori più importanti in Europa, il nostro Roberto De Zerbi, costretto ora a fare a meno di uno dei suoi ragazzi.
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Mwepu costretto al ritiro: dramma al Brighton
La notizia ha sconvolto il mondo del calcio, ma avrebbe potuto trasformarsi in una vera tragedia. Come confermato attraverso un comunicato ufficiale dal Brighton, Enock Mwepu è stato costretto a mettere la parola fine alla sua carriera, a soli 24 anni, per una malattia cardiaca ereditaria. Proseguire con l’attività agonistica avrebbe infatti potuto rappresentare per lui un rischio fatale.
Purtroppo il presagio di qualcosa di negativo si era già avuto. Nell’ultima sosta per le nazionali, Mwepu si era ammalato in Mali mentre era impegnato con la sua Nazionale, quella dello Zambia. Ricoverato in ospedale, era stato sottoposto a dei controlli che hanno purtroppo evidenziato questa sua condizione cardiaca particolare ed ereditaria, che precedentemente non era stata riscontrata dalle visite mediche svolte nel club.
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Da qui la decisione immediata di mettere la parola fine alla sua promettente carriera. Una scelta che addolora anche Roberto De Zerbi. L’allenatore, a proposito, ha dichiarato che aveva studiato il suo profilo e che non vedeva l’ora di lavorare con lui. Purtroppo non potrà farlo, ma assicura che farà di tutto per dargli il suo aiuto.
