Il bomber biancoceleste Ciro Immobile, continua ad infrangere record su record e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Il gol segnato lunedì sera al Franchi ha fatto entrare il bomber napoletano in una top ten particolarissima…
La Lazio e Ciro Immobile, una storia d’amore che ormai va avanti dal 2016, quando i biancocelesti lo prelevarono dal Siviglia dopo i sei mesi in prestito al Torino, squadra che lanciò il nativo di Torre Annunziata nel calcio d’altissimo livello. Dopo i 22 gol in granata nel 2013-2014 infatti il Borussia Dortmund pensò proprio a lui per sostituire Lewandowski, passato al Bayern Monaco. Le cose non andarono benissimo, un tentativo (fallito) in Andalusia, poi la rinascita di nuovo in Piemonte e lo sbarco nella squadra di Lotito.
Ciro Immobile nella top ten dei bomber di sempre della Serie A
Chiaro che forse però il ragazzo sta anche andando oltre ogni più rosea aspettativa, almeno con la maglia del suo club. Sono 188 le marcature in 271 presenze. Numeri stratosferici, che fanno sì che Immobile sia annoverato tra i migliori attaccanti di sempre nella storia del Belpaese pallonaro. La rete nel match vinto per 0-4 dalla Lazio contro la Fiorentina gli ha permesso di entrare in un altro cerchio ristretto. Ciro infatti è arrivato a 188 marcature personali nella massima categoria in 300 presenze totali con Lazio, Torino e Genoa. Ha così agganciato niente meno che Del Piero, Signori (altra leggenda biancoceleste) e Gilardino al decimo posto nella speciale classifica dei marcatori di tutti i tempi in Serie A.
Una graduatoria che profuma di leggenda per Immobile, che ora mette nel mirino Hamrin, bomber svedese che ne fece 190 in 400 gare con Juventus Padova, Fiorentina, Milan e Napoli. Segue niente meno che il Divin Codino Roberto Baggio, fermatosi a quota 205. Al sesto gradino c’è poi Totò Di Natale, icona dell’Udinese che ha chiuso la carriera a 209. A questi ritmi nemmeno lui è irraggiungibile per l’ex Torino. Già più difficile arrivare a Meazza e Altafini, che sono a 216. Nordahl occupa il gradino più basso del podio a 225 centri, mentre al secondo posto c’è Francesco Totti, la bandiera degli acerrimi rivali, con lo strabiliante score di 250 palloni messi nel sacco. Al primo posto poi c’è il forse ineguagliabile Silvio Piola, arrivato a 274 gol in 537 presenze.