La notizia è clamorosa ma purtroppo era già nell’aria: il campione argentino ha preso la sua decisione e dopo Qatar 2022, dirà basta. L’incredibile annuncio è arrivato pochi giorni fa e per molti dei suoi fan è stata una vera doccia fredda…
Un campione come Lionel Messi dovrebbe giocare per sempre. Di talenti come lui se ne contano sul dito di una mano. E non stiamo esagerando quando parliamo di un calciatore che ha sfruttato al meglio il proprio talento e lottato contro le avversità per arrivare a toccare la perfezione con il Barcellona e l’amata nazionale argentina. Ma anche le favole purtroppo sono destinate a concludersi e così il campione del Paris Saint Germain ha confessato che questa volta sarà davvero l’ultima opportunità di vincere il trofeo più importante del mondo.
Messi, l’annuncio del campione è doloroso
Nell’ultima serata di Champions League contri portoghesi del Benfica ha segnato un goal eccezionale. Non si ferma mai quando gioca nei migliori teatri sportivi. Lo vorrà fare anche nel prossimo mondiale di Qatar 2022 nel quale guiderà la sua Argentina alla conquista di un titolo che gli manca addirittura dal 1986, anno di grazia di Diego Armando Maradona che Messi vorrebbe finalmente emulare.
Ma i prossimi Mondiali saranno anche l’ultima occasione del campione di provare ad alzare la Coppa del Mondo. In una intervista alla emittente televisiva Star Plus il numero 10 ha raccontato da una parte la voglia di vincere il prossimo torneo, ma ha dall’altra confessato che quello qatariota sarà il suo ultimo campionato del mondo.
Questo sarà il suo ultimo mondiale
“Se è il mio ultimo Mondiale? Sì, sicuramente sì”, queste le parole di Messi che non lasciano dubbi. E la sua scelta appare piuttosto normale, del resto come quella di Cristiano Ronaldo, suo amico e avversario da una decina di anni, che in Qatar giocherà anch’egli l’ultimo mondiale.
Messi infatti nel 2026, anno del prossimo torneo mondiale che si svolgerà negli Stati Uniti, avrà la bellezza di 39 anni, una età fin troppo avanzata per sperare di fare ancora la differenza in una competizione così importante.