Purtroppo anche nel tennis iniziano a vedersi scene tristi: durante un torneo decisamente importate, due giocatori sono arrivati alle mani, sfiorando una clamorosa rissa. Fondamentale l’intervento del giudice di sedia…
Pazzesco quello che è successo durante un torneo di tennis di questi giorni: due giocatori sono quasi arrivati alle mani. Sarà che è ancora pochissimo tempo che re Roger Federer ha appeso la racchetta al chiodo, portando con sé l’esempio che ha dato per vent’anni di fair play, educazione e rispetto. O sarà semplicemente che a volte la tensione fa brutti scherzi. Fatto sta che raramente in uno sport corretto come il tennis si è assistito a scene del genere…
Il video della rissa sfiorata è diventato virale, ovviamente. Perché è raro assistere a scene del genere, almeno in uno sport come il tennis, solitamente giocato da personaggi che, se non sono proprio dei gran signori, di certo non amano provocare gli avversari (salvo alcune celebri eccezioni).
Insomma, il tennis non è il calcio, da questo punto di vista. Eppure, quando due giocatori perdono la testa possono succedere cose davvero spiacevoli. Basta guardare a questo curiosissimo episodio accaduto in un torneo peraltro minore e tra due giocatori che avrebbero dovuto avere l’esperienza necessaria per gestire i nervi. E invece…
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Moutet contro Andreev: finisce in rissa il Challenger di Orléans
L’accaduto increscioso, almeno per molti appassionati di tennis, è avvenuto durante il Challenger di Orléans, un torneo minore tra quelli che si disputano sul cemento francese ogni anno. Protagonisti il padrone di casa, Corentin Moutet, classe 1999, tra i talenti più promettenti del tennis transalpino, e Adrian Andreev, classe 2001, giocatore bulgaro di discrete prospettive.
Caratteri focosi, i due avevano avuto modo di accendere la tensione già nel Challenger della settimana precedente a Genova. Durante il match di Orléans, però, a scatenare la rissa sarebbero stati i continui insulti che si sono scambiati durante la partita, oltre al risultato clamoroso, una vittoria in rimonta in tre set del bulgaro sul padrone di casa, numero 1 del seeding. Tanto è bastato per far scoppiare, a fine match, una rissa davvero senza precedenti:
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Immagini assurde, che avrebbero potuto essere anche peggiori se il giudice di sedia non avesse avuto l’istinto di scendere subito per separare i due giocatori ed evitare problemi peggiori. Anche se già questo episodio potrebbe avere conseguenze spiacevoli per il prosieguo della loro stagione.
