Anche i super campioni come Kevin De Bruyne ogni tanto possono perdere la testa: il fenomeno del Manchester City si è scatenato durante un match in Champions, ma alla fine è riuscito a trovare un aiuto insperato.
Un colpo di testa può capitare a chiunque, anche a un grande campione come Kevin De Bruyne. L’importante è riuscire a fermarsi prima di combinare qualche grosso guaio. Lo sa bene il fenomeno belga del Manchester City, da anni uno dei top player del Premier. Dopo un match in Champions, in particolare, nella scorsa stagione il centrocampista era diventato un vero diavolo e, non fossero intervenuti i compagni, avrebbe potuto pagarla cara… Alla fine però tutto si è risolto in maniera sorprendente.
Si sa, quando si giocano competizioni importanti come la Champions League, perdere non piace a nessuno. Ma difficilmente si assiste a scene di questo tipo in campo europeo, con un top player che perde le staffe al punto da far quasi partire una rissa. Specialmente se il giocatore in questione non è notoriamente uno dei più nervosi al mondo.
Fortunatamente prima che potesse combinarla grossa, il campione belga è stato fermato dai suoi compagni di squadra, che si sono frapposti fra lui e il suo obiettivo. Ma le sue urla animalesche non sono rimaste inascoltate, e alla fine è arrivato in suo soccorso un aiuto insperato…
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Kevin s’infuria, ma trova un amico inaspettato
A volte i migliori amici si nascondono nei propri acerrimi rivali. Anche in questo caso, infatti, ad ascoltare le richieste di De Bruyne, più che i suoi compagni di squadra è stato un giocatore che non solo non milita nel City, ma è anche un grande rivale della squadra di Guardiola.
“Let me talk, let me talk!“, ha gridato in maniera furibonda il trequartista perno della nazionale belga. I suoi compagni non lo hanno voluto ascoltare, ma incredibilmente a fargli da psicologo è stato… Momo Salah:
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Tutto è bene quel che finisce bene dunque. Dalla furia più ceca alla nascita di una nuova amicizia il passo è stato breve per De Bruyne, almeno stando al racconto diventato virale sui social. Perché si sa, Instagram si basa sulle storie, e non sempre le storie rispecchiano fedelmente la verità.
