Il Sassuolo sta disputando decisamente un buon inizio di stagione, ma chi poteva immaginarsi una cosa del genere, solo un mese fa? Dopo la sconfitta di inizio stagione, patita in Coppa Italia con il Modena , la tensione in casa nero-verde fu davvero incredibile; Un tifoso provocò e offese apertamente Berardi e il calciatore non riuscendo a resistere, andò decisamente oltre le righe…
Quello del mese di agosto 2022 non fu decisamente un mese felice per il Sassuolo. Al culmine di un’inizio di stagione decisamente difficile, complicato tra l’altro anche dalle cessioni quasi al fotofinish di calciatori importantissimi, come Scamacca e Raspadori arrivò, per gli uomini di Dionisi, la dolorosissima sconfitta nel derby con il Modena. Un ko pesante per i nero-verdi e non solo per il valore di una stracittadina che mancava da anni. Nulla però avrebbe fatto immaginare quanto accaduto nei pressi dello stadio Braglia, al termine dell’incontro. In risposta alle offese di un tifoso, la bandiera Domenico Berardi arrivò quasi allo scontro fisico con il sostenitore e venne fermato solo dall’intervento della polizia.
Il nervosismo in casa nero-verde era palese
Un nervosismo che era palese nell’ambiente emiliano e in fin dei conti non era nemmeno troppo giustificato. Club dal blasone non grandissimo e dalle semplici ambizioni, da anni il Sassuolo stava comunque disputando stagioni onorevoli, proponendo sempre un ottimo calcio e lanciando continuamente grandi talenti che spesso li rivende a peso d’oro.
Lo scorso anno accadde con Manuel Locatelli, e quest’anno la storia si è ripetuta con Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori. Eppure, non possono essere le cessioni a giustificare una tensione che apparve evidente anche tra i tifosi, solitamente piuttosto tranquilli, oltre che tra i giocatori. Nervosismo che in quella situazione sfociò in un episodio di una gravità inaudita e che fortunatamente per tutti non ha poi avuto seguito nell’inizio di campionato dei nero-verdi.
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Sassuolo, il tifoso provocò l’attaccante: la reazione fu folle
Come detto, in quell’occasione tutto cominciò all’esterno dello stadio Braglia dopo Sassuolo-Modena di Coppa Italia. Subito dopo la gara, Berardi stava camminando in strada per raggiungere la sua auto o il pullman della squadra per poter tornare a casa, quando un tifoso esagitato lo prese di mira, inveendo ripetutamente contro di lui.
Inizialmente il calciatore calabrese sembrò riuscire a resistere, anche se lo sguardo non nascondeva assolutamente nulla circa il suo nervosismo e la sua frustrazione. Quando però il tifoso esagerò, passando dalle offese alla squadra a quelle specifiche nei suoi confronti, toccando anche la sua famiglia, il campione d’Europa non riuscì più a trattenersi e partì all’inseguimento del sostenitore.
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— Tuttocalcio&sport (@TuttocalcioS) August 8, 2022
Come accennato pocanzi, solo l’intervento delle forze dell’Ordine, scongiurò il peggio e l’attaccante, a mente fredda e tramite i suoi profili social, chiese scusa al tifoso per quanto accaduto, redigendo un comunicato ufficiale: “Siamo dei professionisti e dobbiamo essere degli esempi per i più giovani e per i bambini. Oggi agli occhi di tutti, non ho avuto un comportamento tale”. Nella nota pubblicata tra le storie Instagram comunque, il calciatore sottolineò come furono le offese indirizzate soprattutto a sua moglie e a suo figlio, e non alle critiche relative alla partita, che gli fecero perdere le staffe, cosa che comunque non può assolutamente giustificare, una reazione come quella.