Un calciatore della Salernitana a 27 anni è entrato nella storia del club granata, in primis grazie alle sue prestazioni che non sono passate inosservate a molti club e in secondo luogo, per una cosa che nessuno prima di lui aveva fatto…
Con Davide Nicola in panchina la Salernitana, già lo scorso anno, ha compiuto un’impresa che può essere definita ai limiti del possibile. Prima del girone di ritorno, infatti, i granata erano a un punto dall’ultimo posto e, comunque, in zona retrocessione. Poi, qualcosa è cambiato, compreso il presidente e, complice anche un Cagliari a fari spentissimi, sono riusciti a salvarsi.
Questa stagione, invece, è iniziata sulle ali dell’entusiasmo della scorsa. Dopo la prima giornata in cui hanno perso contro la Roma di José Mourinho, i campani hanno pareggiato tutte le partite e hanno anche stravinto contro la Sampdoria. Gran parte del merito, chiaramente, va all’allenatore ex Torino che è riuscito, come a Crotone, a dare una mentalità vincente ai suoi, ma non è l’unico ad aver cambiato le sorti di una squadra che, anche i pronostici, davano sicura in Serie B. Un giocatore più degli altri ha spiccato, e se n’è accorto anche il commissario tecnico della Nazionale azzurra, Roberto Mancini.
Mazzocchi è il primo giocatore della Salernitana a essere convocato dalla Nazionale maggiore e a scendere in campo, in una gara ufficiale
Sì, stiamo parlando proprio di Pasquale Mazzocchi. Il terzino sinistro della Salernitana, classe 1995, si era già messo in mostra con il Parma, società con cui è riuscito in quattro a passare dalla Serie D alla Serie A nel giro di tre anni, con tre promozioni consecutive. Prima di lui non c’era riuscito nessuno, così come nessun giocatore dei granata era mai riuscito ad arrivare, non solo ad essere convocato con la Nazionale azzurra, ma anche ad esordire in una gara ufficiale di Nations League.
Pasquale Mazzocchi è il primo calciatore della storia della #Salernitana convocato in Nazionale @Azzurri https://t.co/fgohbwWG03
— Giuseppe Pastore (@gippu1) September 16, 2022
Lui, però, deve avere qualcosa di speciale, anzi sicuramente ce l’ha considerato i record che da solo è riuscito a infrangere e anche il presidente Danilo Iervolino lo ha riconosciuto prima della partita contro il Lecce; “Sono molto felice per la convocazione di Mazzocchi” sono state le parole del presidente campano, che poi anche aggiunto: “Pasquale è un ragazzo d’oro e un grande professionista ed io ho puntato molto su di lui – temevo di perderlo in estate ma sapevo che prima o poi sarebbe potuto arrivare in Nazionale – si tratta di un quinto di centrocampo, forte sia destra che a sinistra. Un giocatore davvero completo, che tra l’altro ha un gran tiro. Sono davvero molto felice“.