Roger Federer ha deciso di lasciare il mondo del tennis, ma forse non quello della racchetta: un colpo di scena incredibile da parte di uno dei giocatori più forti e amati di tutti i tempi e di ogni disciplina sportiva.
Roger Federer ha detto addio al tennis… ma non alla racchetta! Incredibile, ma vero, il supercampione ha sorpreso ancora una volta tutti i suoi fan con un colpo di scena straordinario. Durante i giorni della Laver Cup, l’ultimo grande appuntamento della sua vita agonistica come tennista, ha scelto di dare un antipasto di cosa potrebbe fare di qui in avanti, lasciando tutti di stucco per l’ennesimo colpo di classe, di quelli che solo un artista come lui può mettere a segno.
Negli ultimi giorni da tennista in attività, Roger è riuscito a fare qualcosa che a nessun altro era riuscito: riunire l’intero mondo del tennis intorno alla sua figura, che verrà celebrata per sempre come rivoluzionaria per questo sport, una delle più importanti in assoluto, al di là del suo talento.
Non a caso, per rendergli omaggio tutti i più forti hanno accettato di partecipare alla sua ultima Laver Cup, compresi Nadal, Djokovic e Murray. Una reunion per i Fab Four più attesa di quella dei Beatles, più desiderata di qualunque altra cosa, in grado di emozionare i nostalgici echi, per circa vent’anni, ha potuto godere forse dell’era più fortunata della storia del tennis. Un’era che per Roger è finita, ma che potrebbe essere sostituita da un’altra avventura pazzesca…
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Roger show: sarà questa la sua nuova carriera?
Nella vita sportiva di Roger Federer non c’è mai stato solo il tennis. Sappiamo che è sempre estato un appassionato di calcio, tifoso del Basilea, ma più in generale non ha mai disprezzato gli altri sport con la racchetta. E proprio uno di questi potrebbe presto accoglierlo come nuovo uomo copertina.
Durante la Laver Cup il tennista si è infatti messo in gioco anche in un altro sport amatissimo in tutto il mondo, mettendo in mostra un talento pazzesco anche in questo caso, nonostante tra l’altro un abbigliamento non proprio consono. Guardare per credere…
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Ovviamente questo non vuol dire davvero che Roger stia per diventare un professionista del ping pong, sport olimpico che richiede comunque grande preparazione fisica e riflessi al top. Una cosa però è certa: difficilmente non lo vedremo più in nessuna competizione.
