Finalmente si è concluso il calciomercato. Un periodo molto stressante per calciatori, dirigenti, operatori di mercato, intermediari, agenti e soprattutto per gli allenatori, costretti a lavorare per diverso tempo con giocatori che potrebbero non far parte più dei progetti del club, o senza acquisti che dovrebbero invece diventare il perno della nuova stagione. Lo sa bene anche Gennaro Gattuso, allenatore del Valencia, che è stato però ben contento, al fotofinish, di poter dare il benvenuto a un nuovo calciatore pronto a diventare un idolo della città spagnola: Justin Kluivert.
L’avventura del tecnico ex Napoli in Spagna è cominciata in maniera discreta. Le difficoltà del Valencia d’altronde in questi anni sono evidenti, e anche sul mercato, infatti, il club non si è potuto muovere come Ringhio avrebbe voluto. Non a caso, si è passati dalle voci iniziali di un Politano in arrivo a un affondo dell’ultimo secondo per Justin Kluivert, ragazzo di talento ma di fatto ormai da due o tre stagioni esubero della Roma.
Nonostante questo curriculum non ancora straordinario, Gattuso è però convinto che in Spagna possa far bene, e lo ha fatto capire già dal suo benvenuto al suo nuovo giocatore. Un’accoglienza a dir poco… calorosa.
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Desideroso come non mai di rituffarsi in una nuova avventura dopo un anno sabbatico, Gattuso ha mostrato fin da subito il suo entusiasmo per essere approdato al Valencia, un grande club spagnolo caduto in disgrazia negli ultimi anni. L’obiettivo è uno: ritornare in Europa, volendo anche tramite Conference. Un obiettivo molto importante che adesso potrà perseguire anche grazie a un nuovo calciatore, Kluivert, che di avventure europee se ne intende, avendo giocato la Champions e l’Europa League già con le maglie di Ajax, Roma e Lipsia.
Giovane, talentuoso ma già abbastanza esperto, Kluivert è un rinforzo importante per Gattuso. Sotto la sua gestione hanno dato il loro meglio calciatori come Politano, Lozano e Insigne. Chissà che il suo tocco magico non possa servire a far sbocciare definitivamente il suo talento. In attesa di scoprirlo, per il momento Ringhio ha regalato a Kluivert ben altro tocco per farlo sentire subito a suo agio:
Baci, abbracci e scappellotti, per sentirsi subito in famiglia. Il lavoro di Gattuso su Justin comincia anche da questo. Riuscirà a rilanciare anche la carriera di uno dei più grandi talenti sprecati del calcio europeo?
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