Qualcuno di voi ricorda Charlie Morgan? Ebbene chi ricorda chi è e in cosa fu coinvolta, può tranquillamente pensare che il destino a volte sa essere davvero molto bizzarro…
Charlie Morgan per chi non lo ricorda, è stato un raccattapalle dello Swansea che, durante una partita di Carabao cup, fu coinvolto in un episodio incredibile. Il ragazzo infatti, durante una gara ufficiale, decise di provare ad aiutare la sua squadra a mantenere il risultato di 0 a 0 contro il Chelsea, con un gesto particolare, ma quello che successe dopo, ha veramente fatto le sue fortune.
Il ragazzino infatti quando la palla finì fuori dal campo si gettò in terra per provare a prenderla e a trattenerla per fa guadagnare alla sua squadra minuti preziosi, ma un giocatore della squadra avversaria, non fu della stessa idea. Eden Hazard infatti, arrivò a tutta velocità sul pallone, per cercare al contrario di velocizzare i tempi e nella concitazione del momento, tirò un calcio allo sfortunato Charlie Morgan, che rimase a terra dolorante.
L’episodio costò la squalifica per il fuoriclasse belga
Il brutto episodio ovviamente si concluse con le ovvie scuse di Hazard al ragazzo, scuse che però non salvarono il belga da una pesante squalifica di tre giornate. Dopo quanto accaduto però, il ragazzo capì probabilmente che il ruolo di raccattapalle non faceva per lui e decise quindi, di cercare una strada alternativa per il suo futuro.
Che fine ha fatto Charlie Morgan?
Morgan ora ha un tenore di vita degno di un calciatore. L’ex raccattapalle infatti, ha fondato un’azienda che si occupa di produrre Vodka e il brand creato dallo stesso Morgan e da un suo compagno di scuola fattura ora, circa 40 milioni di euro l’anno.
Se poi il Karma, non si fosse fatto perdonare abbastanza il nostro Charlie Morgan ha anche finito poi per ereditare, una catena di alberghi, che erano di proprietà del padre e che valgono circa 80 milioni di euro.
Insomma un bel riscatto, per Charlie. Certo che se tutti i raccattapalle maltrattati riuscissero ad avere un futuro come quello del protagonista del nostro articolo, sicuramente il compito di raccogliere i palloni, durante una partita di calcio, sarebbe decisamente molto più ambito.