Fanno rumore le parole di Aurelio De Laurentiis sulla Coppa d’Africa: al presidente del Napoli risponde il suo ex capitano, Kalidou Koulibaly. Ecco le dichiarazioni al vetriolo del nuovo difensore del Chelsea.
Un elefante in una cristalleria fa meno danni della comunicazione di Aurelio De Laurentiis in questo mondo del calcio. Non c’è niente da fare: ogni volta che il presidente del Napoli apre la bocca, crea un caso. A volte fa imbufalire i suoi stessi volti, altre volte fa inferocire addirittura un continente intero, come stavolta: dall’Africa in molti lo hanno individuato nelle ultime ore come il nemico numero uno, il nuovo emblema del razzismo neo-colonialista. E addirittura il suo ex capitano, Kalidou Koulibaly, in questo caso gli ha voltato le spalle. Segno che qualcosa, nel suo modo di esporre un problema oggettivo, non ha proprio funzionato.
Ma facciamo ordine. Tutto è cominciato quando, dal ritiro di Castel di Sangro, sono state diffuse le dichiarazioni rilasciate dal presidente azzurro in un’intervista a Wall Street Italia. Nel corso della chiacchierata, in cui ha affrontato argomenti di politica, economica, finanza e, ovviamente, anche sport, il DeLa si è lasciato andare alla considerazione di chi, dopo l’ultima annata, è rimasto piuttosto scottato.
De Laurentiis contro la Coppa d’Africa
Ricordiamo tutti, infatti, quanto sia pesata, almeno a livello mediatico, la Coppa d’Africa al Napoli. Nel mese di gennaio, e in parte di febbraio, gli azzurri si sono ritrovati a lungo senza Anguissa e Koulibaly, con Osimhen risparmiato solo a causa del grave infortunio subito al volto. Per il club partenopeo resistere è stato difficile.
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Da qui, la decisione del patron, espressa con i soliti modi coloriti e decisamente fuori luogo, di non comprare più calciatori africani a meno che non firmino un accordo per rinunciare alla competizione continentale. Una dichiarazione che ha fatto inferocire tanto i tifosi, quanto lo stesso Koulibaly, che ha risposto direttamente da Londra con la consueta eleganza ma anche con un imprevedibile vigore.
KK risponde a De Laurentiis
Intervenuto in conferenza stampa, Koulibaly si è trovato costretto a rispondere alle dichiarazioni polemiche del suo ex presidente. Ovviamente, non ha potuto nascondere quanto sia stato difficile per lui abbandonare la squadra ogni volta che era chiamato in Coppa. Tuttavia, questo non toglie che per lui la competizione tra nazionali africane resti una delle più importanti al mondo, e perciò ha chiesto a gran voce rispetto.
Senza andare all’attacco diretto del suo ex datore di lavoro, accusato di razzismo in maniera piuttosto strumentale, in queste ore, Kalidou ha comunque voluto prendere le distanze dal suo pensiero: “Come capitano del Senegal non penso sia giusto parlare così di una nazionale africana che merita rispetto“.
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L’ex capitano del Napoli ha quindi continuato affermando di rispettare il pensiero di De Laurentiis, e se vorrà rinunciare agli africani è libero di farlo. Tuttavia, è convinto che a Napoli in pochi sarebbero allineati con lui: “Tante persone non la pensano come lui, né in città né in società“.