Il video di presentazione di Di Maria da parte della Juventus diventa un caso internazionale. Per gli argentini c’è stato un errore clamoroso nella scelta della bandiera, ma il club si difende ufficialmente sui social.
Non comincia nel migliore dei modi l’avventura di Angel Di Maria nella Juventus, almeno a livello mediatico. Il Fideo non ha ancora potuto presentarsi nemmeno in conferenza stampa, ma è bastato il video con cui il club bianconero ha voluto ufficializzare il suo arrivo al mondo intero a far scatenare una polemica clamorosa in Argentina, trasformando la presentazione in un caso internazionale. Per i media sudamericani non c’è dubbi: la Vecchia Signora avrebbe commesso una gaffe assurda. Ma la società italiana non ci sta, e si difende ufficialmente.
Ma facciamo chiarezza e proviamo a ricostruire per bene cosa è successo. L’annuncio ufficiale di Di Maria alla Juventus, con contratto ufficiale, è arrivato solo pochi giorni fa, seguito dal suo approdo alla Continassa ed entusiasmo alle stelle. Sui social la società ha voluto omaggiare il suo nuovo campione e presentarlo al mondo con un video personalizzato che in pochi secondi racchiude la sua storia.
Nella clip si può vedere Rosario, la metropoli della provincia di Santa Fe in cui è nato e cresciuto, il mate, l’infuso tipico del Sud America, e poi una bandiera che rappresenta ovviamente le sue origini e la sua nazionalità. O almeno così dovrebbe essere. Secondo gli argentini, infatti, il club avrebbe commesso un errore clamoroso. Un dettaglio che non è sfuggito a Diario Olé, che ha montato una polemica subito messa a tacere dalla società bianconera con un tweet.
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Juve, bandiera sbagliata? Il club si difende
Galeotto fu il Sol de Mayo, il Sole di Maggio che tanto a cuore sta agli argentini e all’Uruguay. Si tratta di un simbolo che accomuna le bandiere dei due Paesi sudamericani, e che richiama, secondo la lettura di alcuni storici, Inti, il dio del sole del popolo Inca. Il mese di maggio fa invece riferimento alla rivoluzione che, nei primi anni dell’Ottocento, diede inizio al processo di indipendenza di queste nazioni dalla Spagna.
Si tratta dunque dello stesso simbolo, ma reso graficamente in maniera leggermente diversa sulle due bandiere. Mentre quello uruguaiano ha otto raggi dritti e otto ondulati, per un totale di sedici, quello argentino ne ha ben trentadue, tutti ondulati. Confondersi è dunque impossibile, anche se i media locali sono convinti che la Juventus ci sia riuscita e abbia sbagliato bandiera. La risposta del club bianconero, però, non si è fatta attendere, ed è stata affidata a un tweet.
¿Cuál error? https://t.co/GZiXskCTQY pic.twitter.com/ygzKnCOr2E
— JuventusFC (@juventusfces) July 8, 2022
La diatriba è dunque aperta tra argentini e juventini. Chi avrà avuto ragione? La sensazione è che, al di là della risposta non certo esaustiva, nel video non ci sia alcun errore. In effetti il sole che appare per pochi secondi sembra molto più simile a quello argentino che a quello uruguaiano, anche se il numero di raggi farebbe propendere per il contrario. Insomma, ancora una volta la Juve è riuscita, nel bene o nel male, a far parlare di sé. E in fin dei conti è anche questo quello che conta.