Ibra si scatena durante la festa scudetto: il campione svedese non è stato solo il leader dello spogliatoio, ma si è aperto anche le porte, a una nuova straordinaria carriera: quella di giornalista sportivo.
Non c’è nulla che Ibra non possa fare. Parola di Ibra. Zlatan ha dimostrato, forse mai come in questa stagione, di essere qualcosa in più di un semplice calciatore. Fuoriclasse dentro e fuori dal campo, ha vinto uno scudetto da protagonista pur giocando pochissime partite, praticamente saltando due terzi di stagione e facendo la metà dei gol che ci si sarebbe potuti aspettare da lui. Ma anche senza scendere in campo, è stato fondamentale. E lo ha dimostrato soprattutto in questi giorni di festa rossonera.
Perché Ibra questo tricolore se l’è voluto godere come non mai, rimanendo pienamente al timone del gruppo in ogni frangente. Sul pullman scoperto, negli spogliatoi e anche nel viaggio che da Reggio Emilia ha portato indietro la squadra allenata da Pioli con tanta gioia negli occhi e con un peso in più: il titolo di campioni d’Italia.
Durante il tragitto l’attaccante ha infatti dato sfoggio di un talento straordinario per quello che potrebbe essere il suo prossimo percorso professionale una volta appesi gli scarpini ai piedi: il giornalista sportivo, o magari il vocalist. Dipende molto dai contesti e dai punti di vista.
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Zlatan show sul pullman: l’intervista ai giocatori del Milan
Se con il pallone tra i piedi Ibra ha dimostrato subito di saperci fare, diventando uno dei più grandi attaccanti degli ultimi vent’anni, e forse dell’intera storia del calcio, anche con un microfono in mano il ragazzo non se la cava per niente male.
Carismatico e sempre sul pezzo, il centravanti ha dimostrato di avere le qualità per riuscire a mettere a proprio agio il suo interlocutore, con domande precise, presentazioni affidabili e anche un innato senso critico. Tutte caratteristiche che potrebbero fargli molto comodo se davvero dovesse decidere di tentare una nuova carriera nel mondo della televisione e dell’intrattenimento. Non ci credete? Guardate questo video.
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Certo, la differenza rispetto alle magie che riesce a fare da calciatore si vede. Perché Zlatan è stato davvero un attaccante formidabile. Va però ammesso che come intrattenitore non è da buttar via, e forse un pensierino a una svolta professionale potrebbe anche cominciare a farlo…
