Dopo il no di Mbappe al Real Madrid, l’attaccante della squadra spagnola Karim Benzema ha pubblicato una story su Insagram, davvero molto inquietante… Cosa avrà voluto dire l’attaccante del Real al suo compagno di nazionale?
Kylian Mbappe ha detto no al Real Madrid, decidendo di restare al Paris Saint Germain con un rinnovo ultra-milionario e una serie incredibile di benefit. Eppure l’accordo con la squadra spagnola sembrava fatto, anche se non era formalizzato ma fissato soltanto sulla parola. Ancelotti e i giocatori madrileni lo aspettavano, ma poi è arrivata la decisione inaspettata.
L’attaccante francese ha sostanzialmente cambiato idea, decidendo di rimanere con la sua squadra del cuore e rimandando il suo trasferimento in un’altra nazione. Ovviamente i tifosi delle Merengues non l’hanno presa bene, ma non sono stati i soli. Anche l’altro francese del Real Madrid, Karim Benzema, ci è rimasto male. Come si legge su “Marca”, entrambi sono francesi e compagni di squadra ed hanno un buon rapporto. È stato dimostrato in diverse occasioni. Tuttavia, la telenovela sul futuro di Kylian e la sua decisione di continuare al PSG a quanto pare hanno portato a una frizione tra i due giocatori. Lo dimostra una delle “storie” che Benzema ha pubblicato su Instagram, in cui compare il compianto rapper americano Tupac, morto nel 1996 a seguito di una famosa storia di tradimenti e complotti.
Mbappe, l’inquietante messaggio di Benzema dopo il “no” al Real Madrid
La coincidenza temporale da modo a una facile interpretazione. Il post del giocatore del Real Madrid è arrivato quasi nello stesso momento in cui è arrivato l’annuncio che Mbappé continuerà al PSG, rifiutando di fatto di giocare per il Real Madrid. Tupac morì nel settembre 1996 a Las Vegas, Nevada, dopo che alcuni dei suoi amici lo avrebbero tradito. All’epoca, l’influente rapper, considerato il più grande rappresentante dell’hip-hop, era coinvolto nella rivalità tra i musicisti della West Coast e della East Coast.
Si ritiene che sia stato assassinato per questo motivo, e uno dei sospettati, anche se non è mai stato possibile dimostrare che sia stato lui a farlo o ad ordinarlo, era il suo amico The Notorious BIG. Lui rappresentava la costa orientale, mentre Tupac era dell’ovest. Per la cronaca, sei mesi dopo la morte di Tupac, nel marzo 1997, fu ucciso a Los Angeles, anche The Notorious BIG.