Tra meno di 48 ore, il Milan di Pioli scenderà in campo al Mapei Stadium, per giocare contro il Sassuolo, il match decisivo per lo scudetto, ma i tifosi non sono per niente tranquilli. Nelle ultime stagioni infatti, i precedenti con il Sassuolo, sono stati decisamente negativi e i sostenitori rossoneri, lo sanno bene…
L’ora X si avvicina e domenica 22 maggio alle 20 circa, sapremo il nome della squadra campione d’Italia. Si tratta ovviamente, di una data cerchiata di rosso, sia dai tifosi del Milan che da quelli dell’Inter, nonché da tutti gli appassionati di calcio.
Al termine di Sassuolo-Milan e Inter-Sampdoria infatti, conosceremo se lo scudetto si tingerà di rossonero oppure di nerazzurro, come già avvenuto lo scorso anno. Alla formazione allenata, dal tecnico Stefano Pioli, basterà uscire anche solo con un pareggio dal Mapei Stadium, per vincere il campionato 2021/2022.
I rossoneri avranno dunque a disposizione due risultati su tre. L’undici guidato dall’allenatore Simone Inzaghi invece dovranno battere contro gli avversari blucerchiati e sperare in uno sgambetto da parte dei neroverdi. Si tratterebbe il ventesimo scudetto della propria storia.
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Un traguardo importantissimo che permetterebbe ai nerazzurri di cucire la seconda stella sopra lo stemma della propria maglia che indosseranno la prossima stagione. Piegare il Sassuolo, o almeno pareggiare, però non è una formalità. Nella gara d’andata disputata a San Siro vinsero proprio gli ospiti per 3-1, tra l’altro in rimonta.
I padroni di casa passarono in vantaggio in Romagnoli, che poi fu espulso. Quindi pareggiò Scamacca con una sassata da fuori. Successivamente la sfortunata autorete di Simon Kjaer e infine la rete finale di Berardi. Insomma meglio non dimenticare e soprattutto non sottovalutare l’avversario nonostante non abbia più niente da chiedere al proprio campionato.
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, parlando al Corriere della Sera è stato chiaro. “Il Milan fa bene a pensare a eventuali festeggiamenti perché ha due risultati a disposizione. Detto questo, noi abbiamo il dovere di concludere il campionato nel migliore dei modi. Non regaleremo nulla, per essere chiari“.
Poi ha aggiunto. “Io spero che la partita con il Milan arrivi e si concluda in fretta“, ha continuato il dirigente del club neroverde. “Dalla settimana scorsa il mio telefono non smette di squillare e domenica sera poi si è scatenato l’inferno“.
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