La UEFA stavolta ha veramente stupito tutti. Il Comitato Esecutivo infatti, ha preso una decisione epocale, che cambierà completamente le regole di tutte le coppe europee e non solo.
A seguito dell’esclusione delle squadre russe dalle competizione della UEFA per via della guerra in Ucraina, il Comitato Esecutivo ha deciso di aggiornare le sanzioni scegliendo di prorogarle anche per la prossima stagione. Si tratta una decisione valida sia per i club maschili che per quelli femminili, tra cui il Futsal e i tornei giovanili.
La UEFA ha anche dichiarato inammissibile la candidatura della Russia per ospitare gli Europei del 2028 e quelli del 2032. In particolare, durante la stagione 2022/23, le squadre russe saranno escluse dalla Champions League, dall’Europa League, dalla Conference League, dalla Champions League femminile e dalla Youth League.
Per quanto riguarda la Nazionale, la Russia non potrà partecipare dalla Nations League venendo automaticamente classificata al quarto posto nel gruppo 2. Fuori anche dall’Europeo Femminile 2023, dove verrà ripescato il Portogallo, che era uscito ai playoff. Esclusa dal girone per le qualificazioni ai Mondiali femminili del 2023. Infine fuori anche le Nazionali maschili e femminili dell’Under 17 e dell’Under 19 per le competizioni giovanili della prossima stagione.
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Champions League, cosa cambia la prossima stagione dopo l’esclusione delle squadre russe
Per quel che concerne il Futsal, Russia fuori dall’Europeo Futsal Femminile 2022, al suo posto l’Ungheria, seconda nel girone vinto dalla nazionale russa. Escluse tutte le squadre russe dalla prossima edizione della Futsal Champions League. Stesso discorso per la Nazionale alle qualificazioni Mondiali Futsal 2024.
Tornando a parlare della Champions League, la decisione della UEFA di escludere le squadre russe avrà come conseguenza che, in base al Ranking, la Scozia prenderà il posto della Russia nella fase a gironi della massima competizione europea.
Quindi è molto probabile che alla fase a gironi finirà il Celtic la prossima stagione. Inoltre un’altra formazione scozzese scalerà un turno di qualificazione entrando al terzo e non al secondo così come farà una squadra austriaca. Si creerà dunque un effetto domino che coinvolgerà anche la Svizzera che scalerà un turno di qualificazione.
