Molte persone pensano che i calciatori non curino molto la loro cultura e molto spesso, i riscontri su questi dati sono incontrovertibili, ma ci possono essere anche delle eccezioni…
È opinione diffusa che i calciatori, in particolar modo coloro che svolgono questa carriera ad alti livelli, non curino molto l’aspetto legato alla loro cultura. Ciò in diversi casi, complice anche l’assiduità degli allenamenti già in giovane età, che spesso finisce per impegnare i ragazzi, anche 6 ore al giorno, risulta essere effettivamente vero. Abbiamo ancora tutti negli occhi, le famose “interviste impossibili” che solo qualche anno fa, un programma di satira trasmettevano in tv. In queste riprese alcuni calciatori, spesso anche famosissimi, una volta sottoposti a semplici domande, andavano completamente nel pallone, mettendo in essere delle vere e proprie “feste del congiuntivo”. Tuttavia ci sono alcuni giocatori che invece dimostrano il contrario e che confutano, con il loro impegno, la teoria che calcio e cultura viaggino, su due rette distinte e parallele..
Ci sono giocatori infatti che, oltre ad allenarsi assiduamente per dimostrare il loro talento in campo durante le partite, si impegnano altrettanto sui libri, alcuni anche solo per ottenere il cosiddetto “pezzo di carta“, ma altri, anche per ampliare il proprio bagaglio culturale.
In alcuni casi, si tratta anche di calciatori molto famosi, che gran parte dei tifosi conoscono molto bene, ma non tutti però, sono a conoscenza del fatto che lo abbiano fatto. Spesso infatti, i media tralasciano le notizie che riguardano questo ambito e preferiscono magari, raccontare i flirt amorosi di questo o quello, immaginando, forse anche a ragione, che facciano decisamente più presa sul lettore medio, che cerca notizie sul suo campione.
Sono diversi i calciatori che investono tanto anche sul proprio lato culturale e cercano di ottenere il massimo, oltre che all’interno del rettangolo verde, anche all’università. Questi “professionisti del pallone”, molto probabilmente lo fanno pensando al proprio futuro, una volta che avranno appeso gli scarpini al chiodo. Ma vediamo ora, qual’ è la “top undici”, di questi “calciatori laureati” che un profilo Instagram ha voluto stilare.
Il primo è Edwin Van Der Sar, laureato in Sport management. Poi troviamo Fikayo Tomori, che ha conseguito una laurea in Business administration. Gerard Pique invece ha preso parte a un Master in Business, Media, Sports and Enterteinment. Giorgio Chiellini si è laureato in Economia aziendale. Nigel De Jong ha conseguito una laurea in Economia e Commercio. Si è laureato anche Andres Iniesta: per lui una laurea in Scienze motorie.
Poi troviamo Cesc Fabregas che ha conseguito una laurea in Economia e Commercio. Quindi Dries Mertens, che si è laureato in Scienze motorie. Anche Edin Dzeko ha ottenuto una laurea, in Management dello Sport. Robert Lewandoski ha conseguito una laurea in Educazione fisica. Infine Yuto Nagatomo, che si è laureato in Economia politica.
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