Altro turno importante per il campionato di Serie A il 34esimo. Il terzetto di testa per lo scudetto è diventato un duetto, dopo il doppio stop casalingo del Napoli. La lotta per il vertice resta milanese, un derby reso ancora più acceso dalla clamorosa vittoria dell’Inter in Coppa Italia contro i cugini. E adesso, arrivati a questo punto, nessuno può davvero sbagliare. In campionato, come nel Fantacalcio. Chi schierare e chi lasciare in panchina in una giornata così carica di incognite? Proviamo a fare chiarezza: ecco i nostri consigli fantacalcio per questo turno di campionato.
Quattro gare previste al sabato. Si parte alle ore 15 con due match: Venezia-Atalanta e Torino-Spezia. Partiamo proprio dal delicato incrocio del Penzo. I lagunari sono la squadra con la più lunga striscia di sconfitte in questo momento in campionato, ma gli orobici stanno attraversando il periodo più buio da diversi anni a questa parte. Chi perde, rischia di dover gettare bandiera bianca per quanto riguarda i rispettivi obiettivi, la salvezza e l’Europa. Nella Dea out, tra gli altri, Malinovskyi. Sulla trequarti ballottaggi aperti tra Koopmeiners, Miranchuk, Pasalic e Boga.
Da schierare: Duvan Zapata, Pasalic, Hateboer. Da evitare: Ullmann, Mateju, Manepaa.
Sfida meno calda quella dell’Olimpico Grande Torino tra gli uomini di Juric, che in questo momento giocano per l’onore e poco altro, e lo Spezia, cui manca solo l’aritmetica certezza per poter festeggiare una salvezza che ha del clamoroso. Proprio per questo potremmo assistere a una gara aperta e non priva di gol. Meglio non puntare sui due portieri.
Da schierare: Brekalo, Bremer, Manaj. Da evitare: Kovalenko, Erlic, Nikolau.
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La gara più interessante di questo turno si gioca però al Meazza alle ore 18 del sabato. L’Inter favorita per lo scudetto ospita davanti al suo pubblico la Roma di José Mourinho, che ancora sogna una rimonta Champions sulla Juventus. Formazione tipo per gli uomini di Inzaghi, reduce dal trionfo nel derby. Sta bene anche la squadra giallorossa, priva però del redivivo Zaniolo, di Cristante e distratta dalla storica semifinale di Conference League di giovedì contro il Leicester.
Da schierare: Perisic, Dumfries, Abraham. Da evitare: Zalewski, Ibanez, Mancini.
Al Bentegodi di Verona va in scena la sfida tra la rivelazione gialloblù, che non ha più molto da chiedere al campionato, e la Sampdoria di Giampaolo, in piena crisi e ancora a rischio di scivolare in zona retrocessione. Per rinascere il tecnico dei genovesi si affida ancora al fiuto del gol di Caputo e alla fantasia di Sabiri, ma la difesa dovrà stare attenta ai pericoli portati da un tridente da brividi composto da Barak, Caprari e Simeone.
Da schierare: Simeone, Barak, Caputo. Da evitare: Sensi, Bereszynski, Murru.
Lunch match tra la rediviva Salernitana e la Fiorentina di Italiano, ferita dalla sconfitta in Coppa Italia con la Juventus ma desiderosa di un pronto riscatto. Out Torreira, uscito malconcio dallo Stadium, toccherà ad Amrabat non farlo rimpiangere. Rientra sulla destra Odriozola, ma i ballottaggi più importanti nella Viola riguardano l’attacco. Che ci sia spazio per un ritorno di Piatek?
Da schierare: Ederson, Gonzalez, Maleh. Da evitare: Gyomber, Ranieri, Mazzocchi.
Salvo da tempo, il Bologna ha ripreso la propria corsa dopo il dramma del ritorno della malattia di Mihajlovic. L’Udinese, tra le formazioni più in forma del momento, è ormai quasi aritmeticamente salva, e potrà giocare a cuor leggero, anche se con le sconfitte della tossina della sconfitta con la Salernitana. Guai per i felsinei, privi per squalifica di perni come Arnautovic, Soumaoro e Medel, ma anche i friulani dovranno fare a meno del proprio bomber Beto.
Da schierare: Soriano, Barrow, Deulofeu. Da evitare: De Silvestri, Success, Marì.
In contemporanea alle 15 al Castellani di Empoli il Napoli di Spalletti si giocherà le ultime residue chance per rientrare nella corsa scudetto, e contemporaneamente per tenere a distanza la Juventus. Il tecnico certaldino deve però fare a meno di Koulibaly squalificato e degli infortunati Lobotka ed Elmas. Possibile l’impiego dal primo minuto di Mertens in un 4-2-3-1, Zielinski in campo se il tecnico punterà sul 4-3-3.
Da schierare: Osimhen, Lozano, Mario Rui. Da evitare: Stojanovic, Romagnoli, Luperto.
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Scontro diretto salvezza delicatissimo a Marassi tra Genoa e Cagliari. La vittoria col Sassuolo ha rilanciato la banda di Mazzarri, mentre Blessin è reduce da tre sconfitte consecutive. In questa gara il Grifone ha un solo risultato a disposizione: la vittoria. Possibile un atteggiamento più offensivo rispetto al solito, ma occhio ai sardi che, sornioni, potrebbero approfittare di ampi spazi in contropiede.
Da schierare: Amiri, Joao Pedro, Keita. Da evitare: Bani, Ceppitelli, Carboni.
Altra gara fondamentale in ottica scudetto all’Olimpico tra la Lazio e il Milan. Gli uomini di Sarri per inseguire l’Europa non possono più sbagliare. Ma Pioli, dopo la sconfitta nel derby, deve vincere obbligatoriamente per non veder svanire anche quel sogno che fin qui ha messo benzina nelle gambe dei rossoneri. Possibile una gara spettacolare, ma attenzione: la paura di sbagliare potrebbe frenare i due attacchi.
Da schierare: Immobile, Giroud, Tomori. Da evitare: Lazzari, Luis Alberto, Felipe Anderson.
Chiude la giornata il monday night tra Sassuolo e Juventus al Mapei. Entusiasmo alle stelle tra gli uomini di Allegri dopo la finale conquistata in Coppa Italia. I neroverdi però in questa stagione hanno già dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà i bianconeri sia all’andata, con la storica vittoria dello Stadium, sia in un match di Coppa. Allegri rilancia dal primo minuto Cuadrado e Dybala. Saranno loro a dover suonare la carica per il successo.
Da schierare: Scamacca, Morata, Dybala. Da evitare: Ayhan, Ferrari, Frattesi.
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