Leo Messi non sta vivendo il miglior momento della sua carriera, e forse a fare la differenza sono proprio le motivazioni: basta guardare le immagini di questo video per comprendere come sia cambiato il suo atteggiamento in campo e fuori.
La stagione che sta vivendo con il PSG non è certo delle migliori, per Leo Messi. Anzi, si potrebbe dire, senza rischio di sbagliare, che la Pulce argentina sia nel pieno della sua peggior stagione in assoluto da quando è diventato professionista. Mai con il Barcellona aveva fatto così male, tra l’altro per lunghi periodi. Nemmeno nei primi anni di carriera, quando era ancora giovane, inesperto, ma già pieno di talento. E la ragione, probabilmente, è solo una: la mancanza di motivazioni.
Lo sostengono un gruppo di fan dell’argentino, supportati nella loro tesi da un video che sembra in effetti spiegare come sia cambiato l’atteggiamento della Pulce dalle sue stagioni al Barça a questa, malinconica, con il PSG. Sarebbero le motivazioni ad aver portato il campione a regredire, al punto da vivere la peggiore stagione della sua carriera.
Se nella primissima stagione blaugrana, nel lontano 2004-05, un giovanissimo Messi, davvero ancora un pulcino, aveva chiuso con 1 gol il 9 presenze stagionali, già dalla seconda era infatti andato a crescere (25 presenze, 8 gol), passando poi per numeri importanti nella terza stagione (36 presenze, 17 gol) fino ad arrivare all’exploit degli anni migliori di carriera, quando riusciva a collezionare più gol che presenze, o al limite si concedeva un gol a partita. Numeri da mostro, specialmente se paragonati a quelli in maglia PSG: 26 presenze, 7 gol, di cui 2 in campionato.
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Leo, che succede? Al PSG non ha motivazioni
Se al Barcellona si sentiva a casa, e puntava a infrangere ogni record, al PSG sembra davvero che messi non abbia alcuna motivazione per allenarsi e scendere in campo, se non per portare a casa lo stipendio. Il calcio, un campione come lui, deve farlo anche per passione. Se la passioen non c’è più, i risultati non possono che essere deludenti.
E che possa essere solo una questione di testa lo dimostrano due fattori fondamentali: le prestazioni, migliori, con l’Argentina durante le qualificazioni Mondiali di questi ultimi mesi; il bilancio in Champions (7 presenze, 5 gol), più che buono anche con la maglia della squadra francese. Ma, se non bastassero i numeri, guardate questo video e il volto del campione e notate la differenza tra i tempi del Barcellona e quelli attuali.
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Riuscirà negli ultimi mesi di stagione a far scattare l’interruzione nella sua testa? La risposta è difficile da dare, ma la sensazione è che, per poter ammirare il Messi di un tempo, forse servirà un nuovo trasferimento, magari direzione Barcellona. Ma è probabile anche che il fuoriclasse di allora sia destinato in realtà a rimanere ormai un bel ricordo del passato.
