Tensione in casa Real Madrid dopo il ko epico, subito nel Clasico contro il Barcellona di Xavi: l’ex calciatore del Bayern perde la testa e scatena la rissa con un giovane e talentuoso compagno, sotto gli occhi dello staff di Ancelotti e degli altri giocatori.
Certe sconfitte lasciano strascichi evidenti, e non bastano pochi giorni a cancellare la delusione. In casa Real Madrid c’è ancora grande tensione dopo il Clasico perso, in maniera fragorosa, contro il Barcellona al Bernabeu. Un 4-0 senza storie che ha messo a nudo tutti i limiti della formazione di Ancelotti, già virtualmente campione di Spagna e lanciata verso un’altra Champions da protagonista, dopo aver buttato fuori il PSG agli ottavi.
Limiti importanti a livello di rosa. Sono tantissimi i campioni nella squadra madridista, ma senza nomi ormai storici come Benzema, il livello si abbassa in maniera evidente. Limiti che però riguardano anche la stessa gestione Ancelotti, non sempre priva di sbavature in questa stagione, e più in generale negli ultimi anni.
In una situazione del genere, non è difficile immaginare che tensioni possano crescere anche tra gli stessi compagni di squadra. Era accaduto già alcune settimane fa, con una specie di rissa rivelatasi in realtà un modo particolare di scherzare. E in questi giorni la scena si è ripetuta, quasi alla stessa maniera. Durante gli allenamenti, un ex Bayern ha ‘perso la testa’, colpendo un compagno più giovane in maniera ripetuta, sotto gli occhi increduli degli altri calciatori.
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Real Madrid: rissa tra Alaba e Camavinga
Il calciatore protagonista di questo comportamento sconsiderato è stato David Alaba. Il difensore austriaco, diventato subito leader dello spogliatoio anche in Spagna, ha ‘bullizzato’ il più giovane Camavinga, una delle stelle che ha contribuito a realizzare la straordinaria remuntada con il PSG.
Le immagini del loro ‘corpo a corpo’ sono davvero curiose e particolari. Va detto però, per rispetto della verità, che la ‘rissa’ si riferisce a qualche settimana fa, ben prima della débacle con il Barcellona. Un sintomo di una tensione latente? Basta guardare le immagini per formarsi la propria idea.
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Evidente come gli schiaffetti che Alaba ha riservato al suo giovane e talentuoso compagno siano gesti d’affetto, in un’atmosfera di grande relax e voglia di scherzare. Tuttavia, chissà che anche questa eccessiva rilassatezza non abbia contribuito a concretizzare quella che rimarrà una delle più grandi umiliazioni nella storia delle merengues.
